Giovedì scorso 3 gennaio, un gruppo di sessantasei giovani di Azione Cattolica della parrocchia Sant’Andrea apostolo di Novoli, si sono messi in viaggio alla volta di Salerno e Amalfi.
Ad attenderli una giornata di riflessione ed incontro, insieme all’inevitabile passeggiata nel centro storico della città che, come di consueto nel periodo natalizio, è allestita con “luminarie d’autore” e caratteristici presepi campani.
La bellezza dell’incontro, ha avuto il suo clou nella giornata del 4 gennaio, quando i ragazzi, guidati dal loro parroco ed un gruppo di educatori, si sono recati in preghiera nella basilica di Amalfi dedicata al santo patrono della comunità novolese, Andrea. Proprio in questa basilica, infatti, dal maggio 1208, sono conservate le reliquie del corpo del primo discepolo di Gesù.
“E’ una grande emozione per me poter celebrare la messa proprio nel posto in cui sono custoditi i resti mortali di Sant’Andrea”. Le parole di don Stefano Spedicato rilevano come la scelta di recarsi ad Amalfi come prima uscita pastorale a tre mesi del suo mandato a Novoli, non è casuale: “A lui ho affidato tutta la comunità e soprattutto i giovani che con me hanno vissuto quest’esperienza”. I ragazzi, sulla tomba dell’apostolo Andrea, hanno avuto occasione di rinnovare la propria scelta di fede, di riflettere sulla propria vita e come quest’ultima può trasformarsi in meglio scegliendo di mettersi alla sequela di Gesù. Hanno potuto riflettere, alla luce del vangelo, come l’incertezza, la paura e la solitudine, possono trasformarsi in stabilità, sicurezza e felicità duratura.
Il sole e il mare amalfitano hanno poi fatto il resto, rendendo il tutto indimenticabile.