Nella serata di ieri la città di Novoli, nell’area antistante al bellissimo teatro di Piazza Regina Margherita, ha accolto il concerto-evento del Gen Verde.
Un evento che resterà nella storia del comune salentino, unica tappa in Puglia. Ad aprire lo spettacolo, sul palco, don Stefano Spedicato, insieme alle autorità civili e religiose di Novoli e il presidente e vicepresidente dell’Azione cattolica, per la consegna del premio People in azione: “Vogliamo consegnarvi questo riconoscimento, una semplice targa in legno, che è frutto di un cammino lungo mesi che questa nostra comunità ha fatto insieme per arrivare fino a qui. Vogliamo consegnarla a voi, perché in questi giorni siete state per noi motivo di ispirazione evangelica”.
In piazza più di mille persone hanno visto e ascoltato “giochi” di musica e colori senza precedenti. Canzoni belle, dalle melodie e dagli arrangiamenti contemporanei, che hanno coinvolto anche i più giovani in dilettanti balli sotto il palco (GUARDA).
I testi, interamente scritti dalle ragazze del Gen Verde, parlano di pace, ma non solo. Raccontano storie di bambini migranti smarriti in mare davanti l’indifferenza di un mondo che resta a guardare, raccontano l’amore. L’amore verso il prossimo e verso un Dio che è vicino alla sofferenza dell’uomo e partecipa alla storia grazie alle nostre scelte e azioni. È un modo sempre nuovo, quello del Gen Verde, per evangelizzare e parlare di Gesù alla gente.
Ha partecipato al concerto anche l’arcivescovo Michele Seccia e molti parroci e sacerdoti della diocesi di Lecce.
Le diciannove ragazze hanno concluso la loro permanenza a Novoli partecipando alla messa delle 10,30 in chiesa madre, per poi fare ritorno a Loppiano (FI), la città in cui vivono e da dove già la prossima settimana ripartiranno per nuove tappe del loro tour internazionale e momenti di incontro specie con i più giovani.