Si è svolta giovedì scorso 25 ottobre in una Piazza del Popolo gremita di alunni, insegnanti, genitori e cittadini, la manifestazione “Alunni in Festa” durante la quale si è tenuta la cerimonia di intitolazione a Ruggero De Simonedell’Istitutocomprensivo che comprende la Scuola dell’Infanzia e Primaria e la Scuola Secondaria di Primo Grado di San Pietro Vernotico.
Ruggero De Simone, Medaglia d’Oro al valor militare, è stato Tenente del 54° Reggimento Fanteria “Umbria”. Morto durante la Grande Guerra, dopo aver condotto un plotone d’assalto giunto sul campo di battaglia per difendere una posizione attaccata dal nemico; ferito per ben tre volte senza cedere alla intimidazione ad arrendersi ma gridando “Viva l’Italia”, muore in seguito al quarto colpo al cuore che gli fu fatale.
La manifestazione è iniziata con l’Inno nazionale cantato dai bambini e seguito dalla presentazione dell’evento e dai saluti alle autorità religiose, civili e militari; successivamente si sono esibiti tutti i ragazzi delle varie classi con canzoni, coreografie e la rappresentazione degli ultimi istanti della vita di Ruggero De Simone.
Toccante è stato il saluto della nipote del Tenente ed il collegamento telefonico con un rappresentante della comunità di Auronzo di Cadore e dell’Associazione Alpini insieme ai quali, l’anno scorso, sul Monte Piana, fu posta una targa in bronzo a memoria; mentre centrale è stata la consegna di una targa che sarà collocata vicino alla sede della Direzione dell’Istituto Comprensivo ubicato presso la scuola elementare che già porta il suo nome per poi posizionarne una presso ogni plesso di questo istituto.
La dirigente Loreta Chirizzi ha spiegato che “assegnare all’Istituto comprensivo un nome in cui riconoscersi è importante perché serve a rafforzare il senso di identità della scuola con il territorio e tutelare e conservare un bene di tutti che appartiene a ciascuno. Avremmo potuto scegliere tra tanti nomi, anche più conosciuti, ma la scelta del nome non poteva essere casuale perché il nome ci deve appartenere e deve far riferimento ad aspetti storici e politici del nostro Paese; deve aiutarci a sentirci parte di questa comunità e per questo deve farne parte. Un personaggio che ci sia caro, che per noi rappresenti qualcosa, che sia un valore condiviso. Ruggero De Simone è tutto ciò: un ragazzo di 20 anni, un eroe apparentemente lontano dal nostro contesto storico, ma che ha creduto in dei valori sui quali richiamare l’attenzione dei giovani d’oggi: essere perseveranti, coerenti, persistenti davanti alle difficoltà che si possono incontrare, essere propositivi, non arrendersi mai e crederci sino alla fine.”
La manifestazione si è conclusa con l’Inno della scuola “Un mondo a colori” realizzato dagli studenti con l’aiuto dei loro insegnanti.
