A Squinzano il maltempo non ha fermato i festeggiamenti per il santo patrono, quasi come un miracolo, la pioggia nel pomeriggio è finita e ha permesso il regolare svolgimento dei festeggiamenti.
Tra un preludio di luci e suoni che hanno illuminato il centro cittadino, tra i colorati delle luminarie riflessi sulle pozzanghere, dopo la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo coadiutore Angelo Raffaele Panzetta la statua di San Nicola ha fatto capolino sul sagrato della chiesa madre, accolto da numerosi fedeli che erano accorsi per accogliere il venerato simulacro.
Le note del “Mosè” di Rossini hanno accompagnato la solenne uscita del settecentesco simulacro. Subito dopo, tra le dita del santo è stato posto l’anello episcopale da mons. Panzetta, il presidente del Circolo pro feste, Michele Modesto, ha donato la croce pettorale mentre, in un clima solenne e suggestivo, il sindaco Mario Pede, ha consegnato nelle mani del Santo le chiavi della città.
Subito dopo ha preso via la processione che si è snodata per le vie della città. Ricchi e suggestivi sono stati gli altri importanti eventi che hanno accompagnato la festa patronale, dalla festa dei bambini in Piazza San Nicola fino ad arrivare alla sera del 7 dicembre, dove nella cornice di Piazza Plebiscito, si è esibito Cesare Dell’Anna con il suo “Giro di Banda”, che tra il calore degli applausi, le luci delle luminarie e il sapore dei prodotti tipici ha fatto riassaporare a Squinzano, il gusto di una vera e bella festa patronale con San Nicola, come recita un’antica preghiera barese, “sempre vigile al timone!”