Passata ormai la grande festa di Sant’Antonio Abate a Novoli, è tempo delle piccole “feste satelliti” che si svolgono in ogni parte del Salento si svolgono.
Squinzano incomincia i riti in onore del santo del fuoco, domani 19 gennaio con l’accensione del piccolo falò nella parrocchia Maria Regina. Il programma prevede, infatti, la benedizione di tutti gli animali al termine della messa delle 10:30 mentre in serata, verrà accesa la piccola fòcara in onore del santo.
Tra lo spettacolo pirotecnico che accenderà la pira e scalderà i cuori di tutti i presenti, stand enogastronomici e musica tradizionale, animeranno la serata che il parroco don Vanni Bisconti e tutti i suoi collaboratori, hanno premurosamente organizzato, cercando di portare avanti una tradizione ormai decennale. Da qui partiranno le varie festività in onore di Sant’Antonio Abate che si svolgeranno nelle varie parrocchie squinzanesi dove, con piccoli falò, si renderà onore al santo anacoreta emulando l’antico rito che dalla vicina Novoli, tanti paesi hanno appreso e portato avanti, Squinzano risponde presente anche quest’anno, il fuoco purificatore partirà proprio dalla parrocchia Maria Regina, per poi riscaldare tutti gli altri quartieri della città.