In occasione della festa liturgica di San Giovanni Bosco, che spese la sua vita per la formazione della gioventù, i diciottenni di Trepuzzi sono invitati per una celebrazione comunitaria e gli auguri del sindaco.
“L’educazione è cosa del cuore” è una delle più famose frasi di don Bosco. E l’attenzione, la cura, la premura per l’educazione dei giovanissimi sono stati il filo conduttore di tutto il suo ministero sacerdotale. Quale giorno migliore, quindi, per festeggiare e parlare ai nuovi maggiorenni? Si rinnova così, da oltre un decennio, l’invito a tutti i giovani che nel corso dell’anno precedente hanno compiuto il 18esimo anno d’età per un momento di ringraziamento al Signore e di festa comune. L’appuntamento è per stamattina, alle 10.30 con la santa messa presieduta dall’arciprete mons. Vincenzo Marinaci. Al termine poi, il sindaco Giuseppe Taurino rivolgerà il suo augurio ai tutti i ragazzi, e consegnerà personalmente ad ognuno dei neomaggiorenni una copia della Costituzione della Repubblica Italiana, affinché ognuno dei “nuovi cittadini adulti” possa conoscere i preziosi valori della carta fondamentale dello stato, documento che garantisce, riconosce e custodisce le basi solide della nostra identità nazionale.