Domani 23 maggio alle 19 presso l’oratorio Giovanni Paolo II della parrocchia Santa Famiglia di Trepuzzi, il gruppo scout Agesci Trepuzzi 1 organizza un incontro su “La storia delle aquile Randagie. Gli scout che resistettero un giorno in più del fascismo”.
A raccontarla sarà Emanuele Locatelli, scout milanese, divulgatore e curatore di diverse pubblicazioni in materia. L’evento è patrocinato dal Comune di Trepuzzi e rientra nelle celebrazioni parrocchiali in occasione del sedicesimo anniversario della stessa parrocchia.
Nel 1928 Mussolini dichiara soppresso lo scautismo, ma alcuni scout di Milano e Monza decidono di continuare le attività clandestinamente, promettendo di resistere “un giorno in più” del fascismo.
Quella delle Aquile Randagie è la storia di una Resistenza durata 16 anni, 11 mesi e 5 giorni, una testimonianza di coraggio e fedeltà all'ideale che desta ammirazione e interroga sulla libertà.
Nel 1943 le Aquile Randagie contribuirono a fondare l'Oscar, un'organizzazione che portò in salvo oltre duemila persone perseguitate dal regime, aiutandole a espatriare in Svizzera.