La celebrazione in onore della Madonna del Consiglio, che tradizionalmente avviene nell’omonima via di Trepuzzi, si terrà questa sera alla Santa Famiglia.

“Dall’istante in cui la Beata Vergine Maria accettò l’eterno disegno di Dio e il mistero del Verbo Incarnato [...] meritò di essere chiamata anche Madre del Buon Consiglio. Inoltre, ammaestrata dalla viva voce della Sapienza divina, quelle parole di Vita ricevute dal Figlio e conservate nel cuore, le riversava generosamente sul prossimo.”

Con queste parole il decreto Ex quo Beatissima Vergine, attraverso il quale il Pontefice Leone XIII fece inserire nelle litanie lauretane l’invocazione Mater Boni Consilii, spiega il perché di questo titolo mariano. Trepuzzi, che ha come patrona e protettrice Maria con il titolo di Regina Assunta in cielo, e che vive nel 2020 il suo Giubileo mariano, invoca Maria anche Madre del Buon Consiglio. A lei è dedicata un’edicola votiva nella via che porta lo stesso nome, ed è qui che da decenni i trepuzzini si ritrovano per invocarla ogni 26 Aprile, giorno nel quale la Chiesa ne fa memoria. Quest’anno però, a causa delle ben note disposizioni legislative, sarà impossibile celebrare comunitariamente la festa nel suo rione. La celebrazione, presieduta dal parroco don Alessandro Scevola, avrà dunque luogo oggi (quest’annoil 26 aprile - ieri - la liturgia della Chiesa ha celebrato la III domenica di Pasqua) all’interno della chiesa parrocchiale a partire alle18.30. Seppur rinchiusi nelle proprie case, con la recita del rosario e la partecipazione spirituale alla messa, Trepuzzi non rinuncia a chiedere alla Santa Vergine, sua amabile patrona, il dono del “suo” Buon Consiglio.