Con una solenne messa di ringraziamento, don Alessandro Scevola ieri sera ha ringraziato il Signore per il suo ministero nella parrocchia Santa Famiglia in Trepuzzi.
Il parroco ha salutato la comunità parrocchiale nella sua ultima solenne celebrazione eucaristica domenicale, dopo ben 9 anni di servizio pastorale. La comunità, a lui tanto cara, ha partecipato profondamente In un clima di preghiera e forte commozione, segno e testimonianza di quella fede e umanità che don Alessandro ha saputo trasmettere in questi lunghi anni.
All'inizio della celebrazione gli è stata donato da parte dei parrocchiani una nuova Casula, “piccola casa” che riveste il celebrante nella presidenza dell’eucarestia, simbolo della Chiesa, la sposa mistica di Cristo, che nella celebrazione vive il momento più alto della sua missione: essere un cuore solo ed un’anima sola.
Nell' omelia don Alessandro, visibilmente commosso, ha rivissuto tutti i momenti trascorsi in questi anni, non tralasciando di ringraziare di cuore ogni singolo gruppo parrocchiale per il generoso e gratuito servizio offerto alla comunità. Al termine della liturgia, il sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Maria Taurino ha rivolto un affettuoso saluto e ringraziamento al parroco per le preziose opere spirituali e sociali da lui compiute. Infatti, come non ricordare le innumerevoli iniziative di don Alessandro per le persone più fragili e bisognose, una tra tutte la Casa della Carità, fortemente voluta per far fronte all'emergenza abitativa.
Subito dopo, Annapaola Ferrante, ha letto, a nome dell'intera comunità, una lettera in cui ha ringraziato il parroco per aver amato e guidato con attenzione e premura la parrocchia.