Con l’intronizzazione del simulacro dell’arcangelo per la comunità di Trepuzzi inizia la settimana di preghiera in preparazione alla festività del suo compatrono che tradizionalmente si tiene la IV domenica di ottobre.

Il programma di riti religiosi, messo a punto dal parroco della chiesa madre mons. Vincenzo Marinaci e dal comitato feste patronali, si aprirà domani mattina, quando al termine della messa delle 10.30 presieduta da don Gianmarco Errico, studente della Pontificia Accademia Ecclesiastica, la statua di San Raffaele verrà solennemente intronizzata sull’altare maggiore, sul trono allestito in questi giorni dalla ditta Antonio e Leandro Aventaggiato di Castrignano de’ Greci.

Ogni giorno della settimana alle 7 ci sarà la recita del rosario e delle lodi mattutine seguite alle 7,30 dalla santa messa. A sera, alle 18 il canto solenne dei vespri, propri della memoria dell’arcangelo, e alle 18.30 la celebrazione dell’eucarestia.

Gli ultimi tre giorni di preparazione alla festa (20 - 21 - 22 ottobre) vedranno la predicazione di don Cosimo Marullo, parroco di San Nicola in Lecce. Giovedì 21 la settimana di preparazione sarà arricchita da un importante evento di preghiera: la comunità parrocchiale, infatti, ospiterà la Veglia missionaria diocesana della Chiesa di Lecce, presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.

“San Raffaele - è l’augurio che don Vincenzo rivolge ai fedeli che si preparano alla festa più importante dopo quella della Vergine Assunta - ci conduca sulla via sicura e luminosa della fede, non si stanchi di stare al cospetto di Dio per intercedere per noi, perché nell'amore vero possiamo anche noi guarire i cuori e aprire strade di speranza ad ogni nostro compagno di viaggio.”