Da Civitanova Marche a tutt’Italia non si contano in questi giorni le iniziative per manifestare con la presenza, con il silenzio e con le parole, solidarietà e vicinanza alla famiglia di Alika Ogorckukwue a tutta la comunità nigeriana in Italia in questo momento di lutto, sconforto e turbamento per ciò che è accaduto e che poteva essere evitato se solo qualche passante, anziché fermarsi per filmare col cellulare o, peggio ancora, andare oltre, si fosse chinato per evitare la tragedia.
Anche Vernole, stasera 7 agosto, scende in strada per manifestare contro l’indifferenza e rilanciare i sentimenti di solidarietà e fraternità che dovrebbero essere alla base della convivenza umana: ‘Fratelli tutti’ non è solo il titolo di una Enciclica e tanto meno uno slogan. La manifestazione, proposta dalla parrocchia di Vernole e dal GRP Vernole, in collaborazione con le locali sezioni delle associazioni Fratres, Pro Loco, Protezione Civile ed il movimento Vernolesi nel mondo, ha la finalità di ribadire che le responsabilità di questa tragedia non sono solo dell’assassino, ma anche di chi, pur potendo, nulla ha fatto per evitarla.
Oggi il corteo prenderà le mosse alle 19,45 dal sagrato della chiesa madre e si concluderà presso la villa comunale, dove sono previsti gli interventi di don Nicola Macculi, direttore della Caritas diocesana, di Philip Aminomor della Comunità Emmanuel e di Kazeem, volontario presso la Casa della carità di Lecce.