Si concludono oggi a Vernole i festeggiamenti in onore alla Madonna di Roca, una solennità molto importante per la comunità locale, non solo dal punto di vista religioso ma anche storico.
Questa solennità infatti riporta alle origini del paese, quando numerosi cittadini scapparono nell’entroterra dalle invasioni turche presso la costa di Roca. Con la stessa gratitudine verso Maria, per averli aiutati in quel lontano giorno di fine ‘400, i fedeli della comunità di Vernole si sono recati ieri presso il santuario di Roca, molti a piedi, altri in auto dietro al veicolo che trasportava la statua della Madonna, per poi partecipare alla celebrazione delle 10. “Oggi mi rendo conto di questa bella realtà per la comunità di Vernole. Non immaginavo di trovare tanta devozione e partecipazione in questo giorno” ha detto Padre Alfredo Marchello all’inizio della celebrazione al santuario, continuando: “Questo luogo antico e molto importante per la nostra diocesi ci onora ad accoglierci. La Vergine Santa, con antichissima tradizione ci accoglie, ed oggi tocca a noi rivolgerci a Lei, con viva fede e vivo desiderio di ricevere la grazia della quale abbiamo bisogno”.
Ieri pomeriggio si è invece svolta la processione con la statua della Madonna di Roca, partendo dalla cappella a Lei dedicata e snodandosi per le vie di Vernole, raggiungendo la chiesa madre per la celebrazione vespertina. Le celebrazioni di oggi, 28 aprile, saranno secondo l’orario festivo, mentre alle 9 sarà celebrata la messa presso la cappella.