“La Parrocchia. Chiesa pellegrina tra le case degli uomini”, questo il tema del Convegno diocesano che si terrà dal prossimo 27 febbraio al 1° marzo presso la chiesa parrocchiale di Santa Rosa a Lecce.
Con riferimento ai documenti conciliari, al magistero di Papa Francesco, ai documenti della Cei, in particolare “Il volto missionario della parrocchia” e infine al contributo che proviene dalle proposte sinodali la Chiesa di Lecce si interrogherà su come aiutare il processo di trasformazione della parrocchia classica a partire da alcune coordinate fondamentali: la centralità dell’ascolto di Dio e dell’uomo, la sinodalità che si situa in un contesto di vocazione alla fraternità, il dialogo con le realtà contemporanee, l’accoglienza il servizio. La parrocchia ha esaurito la sua funzione? Oppure occorre riacquistare la consapevolezza che ancora la comunità parrocchiale resta un punto fermo sia nella via di fede, sia nella vita quotidiana del popolo, la classica “Fontana del villaggio”?
Il tema del convegno è ben rappresentato dall’illustrazione ideata dall’artista salentino, Enzo De Giorgi e presente sulla locandina con il programma (VEDI SOTTO).
Si inizierà il 27 febbraio alle 19:30 soffermandosi sulla parrocchia tra memoria e cambiamento. Stesso orario il 28 febbraio per chiedersi “Quale parrocchia in tempi di secolarizzazione?”. Relatore sarà don Vito Mignozzi, preside della Facoltà teologica pugliese. Il 1° marzo si rifletterà sugli orientamenti per la conversione pastorale delle parrocchie, con relatore don Francesco Zaccaria, docente di teologia pastorale presso la facoltà teologica pugliese.
Riprendendo il titolo di una lettera pastorale di mons. Erio Castellucci, alla luce di quanto proposto dai documenti dei vescovi, la Chiesa di Lecce nel convegno diocesano vuole tornare e riappropriarsi, alla luce della Evangeli Gaudium, della identità sostanziale della parrocchia nel cambiamento di epoca che ha segnato l’inizio del terzo millennio.
Per questo l’intera comunità diocesana ha compiuto un cammino di riflessione sinodale che ha trovato la sintesi in un opuscolo “Vita, missione, identità della Chiesa di Lecce. Contributi di una esperienza sinodale”.
“In questo nuovo anno - spiega don Damiano Madaro, vicario episcopale per la pastorale organica della diocesi di Lecce -, nel cammino sinodale, la Cei invita a riflettere e a confrontarsi con l’ausilio dei “Cantieri di Betania”. Si rifletterà sulla parrocchia attraverso le coordinate di tre cantieri tramite incontri di laboratorio nelle Vicarie della diocesi durante la Quaresima il 14 e il 21 marzo: la parrocchia in dialogo con il territorio, con la città; la parrocchia comunione e partecipazione (Cpp; Cae; operatori della pastorale) ministerialità vecchie e nuove; la formazione permanente e la diaconia che si nutrono dell’incontro con il Signore della vita; riportare Gesù al centro”.
“La parrocchia - conclude - diventa quindi il quarto cantiere che trova luce dalla sintesi dei tre. La parrocchia in dialogo con il territorio, con la città; la parrocchia comunione e partecipazione, ministerialità vecchie e nuove; la formazione permanente e la diaconia che si nutrono dell’incontro con il Signore della vita; riportare Gesù al centro”.