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In vista della Giornata del seminario diocesano, l’arcivescovo Michele Seccia ha inviato il consueto messaggio alle comunità parrocchiali della Chiesa di Lecce. Di seguito il testo integrale.

 

 

 

 

Carissimi fratelli e sorelle,

in occasione della Giornata del seminario diocesano, desidero rivolgervi un pensiero che nasce dalla ricchezza del messaggio di Papa Francesco per la 61ª Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni.

Egli ci ricorda che la nostra vita è un pellegrinaggio di speranza, un cammino che trova senso nella chiamata di Dio e nella risposta che, giorno dopo giorno, siamo chiamati a dare. Il seminario è il cuore pulsante della nostra Chiesa locale, un luogo dove questa speranza prende forma concreta. È qui che giovani uomini, rispondendo alla chiamata del Signore, si preparano a servire il Popolo di Dio come testimoni e annunciatori di quella pace, giustizia e amore che costituiscono il sogno di Dio per l’umanità.

"Il nostro camminare su questa terra non si risolve mai in un affaticarsi senza scopo o in un vagare senza meta", ci dice Papa Francesco. Ogni passo, anche il più piccolo, è un atto di fiducia verso un mondo più fraterno. I ragazzi e i giovani del seminario, con il loro sì quotidiano, ci insegnano che costruire questo futuro migliore è possibile. La loro formazione non è solo una preparazione intellettuale o spirituale: è una scuola di vita che li rende testimoni di speranza per l’intera comunità cristiana.

A voi, carissimi giovani, voglio dire: non abbiate paura di ascoltare la voce del Signore che vi chiama. Non temete di mettervi in cammino verso di Lui, anche quando il sentiero può sembrare incerto. Ogni vita è una missione su questa terra (cf. Evangelii Gaudium, 273).

A tutta la comunità, chiedo di sostenere i nostri ragazzi e giovani del seminario con la preghiera, l’affetto e la vicinanza. Essi sono un dono prezioso e una responsabilità di cui tutti dobbiamo sentirci partecipi. In questo tempo storico particolare, il sostegno della comunità è il segno concreto di una Chiesa che cammina insieme e che si impegna nel collaborare al progetto di Dio.

Affidiamo il nostro cammino alla Vergine Maria, Madre della Speranza, e chiediamo che il seminario diocesano sia sempre più un luogo di grazia, dove fioriscono vocazioni autentiche, forti e gioiose.

E per intercessione della Beata Vergine Maria Immacolata, invoco dal Signore su di voi, la Sua benedizione.

 

 

 

 

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