Lo scorso 20 dicembre l’arcivescovo Michele Seccia ha firmato il Decreto che stabilisce che la cattedrale, a partire da domenica 29 dicembre, sarà l’unica chiesa giubilare dell’arcidiocesi di Lecce.
Il Decreto (LEGGI IL TESTO INTEGRALE) stabilisce che per tutto l’Anno Santo - che in tutte le diocesi del mondo si chiuderà il 28 dicembre 2025 - la chiesa cattedrale Maria SS.ma Assunta accoglierà i pellegrinaggi giubilari delle comunità, delle associazioni e dei movimenti della Chiesa di Lecce e in essa sarà possibile lucrare l’indulgenza plenaria (LEGGI).
“Pertanto - è scritto nel Decreto -, al fine di facilitare l’accesso dei fedeli al sacramento della penitenza dispongo che la commissione giubilare diocesana stabilisca con ampiezza tempi e modalità di accesso alla confessione sacramentale presso la suddetta chiesa cattedrale”.
Il documento comunica anche alla comunità locale che il pellegrinaggio diocesano a Roma, presso le basiliche degli Apostoli Pietro e Paolo, per attraversare la Porta Santa, si svolgerà il 14 e il 15 novembre 2025, “con la partecipazione del clero, dei religiosi, dei laici, delle associazioni e dei movimenti cattolici”.
Inoltre, nel decreto si fa menzione anche di quelle categorie di persone che non potranno recarsi in pellegrinaggio nei luoghi giubilari non trascurando anche il corretto uso dei mezzi di comunicazione come strumenti efficaci per essere sostenuti nella fede: “le stesse indulgenze sono concesse alla medesime condizioni a coloro che, veramente pentiti, non potranno partecipare alle solenni celebrazioni, ai pellegrinaggi e alle visite per gravi motivi (monache e monaci di clausura, anziani, infermi, reclusi, come pure coloro che, in ospedale o altri luoghi di cura, prestano servizio continuativo ai malati), se si uniranno in spirito ai fedeli in presenza, particolarmente nei momenti in cui le parole del Santo Padre o del vescovo verranno trasmesse attraverso i mezzi di comunicazione”.
Infine, “L’Indulgenza giubilare - sono le ultime prescrizioni del Decreto arcivescovile - si potrà inoltre acquistare con le opere di misericordia e penitenza indicate dalle Norme: la partecipazione a Missioni popolari, esercizi spirituali o incontri di formazione sui testi del Concilio Vaticano IIe del Catechismo della Chiesa Cattolica; le opere di misericordia corporali e spirituali; la visita per un congruo tempo ai fratelli che si trovino in necessità o difficoltà (infermi, carcerati, anziani in solitudine, diversamente abili); le opere di penitenza (in particolare al venerdì); le opere di carattere religioso o sociale”.
Il Decreto andrà in vigore domenica prossima quando è prevista l’apertura diocesana del Giubileo. Il raduno o collectio è previsto nella basilica di Santa Croce alle 17,30. Dopo i riti di introduzione e la lettura di alcuni brani della Bolla di indizione, verrà annunciata l’Indulgenza giubilare. A seguire si avvierà il pellegrinaggio verso la chiesa cattedrale
Dopo l’ingresso proseguirà la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia e concelebrata dall’arcivescovo coadiutore Angelo Raffaele Panzetta, dai presuli emeriti presenti in diocesi (Palmieri e Pezzuto) e dai presbiteri diocesani e religiosi.
Tutto il rito verrà trasmesso in diretta da Portalecce Tv (pagina Fb) e da Telerama (ch 15).
Al termine della messa, in Piazza Duomo, il concerto gospel “Christmas” a cura di Tyna Casalini e Just Community con la partecipazione di Alessia Tupitti con ArteTempo Ballet e de La Puk (Danza della luce sui trampoli).