La Casa della Carità di Lecce compie oggi dodici anni. Era infatti il 9 dicembre 2012 quando su invito dell’arcivescovo mons. Domenico D’Ambrosio giunse in città, l’allora Segretario di Sato Vaticano, il card. Tarcisio Bertone per impartire alla nuova opera di accoglienza e servizio agli ultimi la sua benedizione.

9 dicembre 2012 - 9 dicembre 2024, dodici anni di solerte attività caritativa, di impegno gioioso ed efficiente nel mettere in pratica l’insegnamento del Vangelo. “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato (…) assetato (…), forestiero (…) (…) In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me”. (Matteo 25, 35-44).

Dopo cinque anni, nel 2017 si concretizza il passaggio per la gestione della Casa della Carità dalla Caritas diocesana alla Fondazione Casa della Carità di Lecce pur mantenendo sempre un ruolo importante e di supporto grazie alla presenza nel consiglio di amministrazione del direttore della Caritas diocesana pro tempore.

Negli ultimi dodici anni la Casa della Carità è cresciuta molto anche grazie all’apporto dei quattro presidenti (i vicari generali) che si sono succeduti, mons. Pierino Liquori, mons. Flavio De Pascali, mons. Luigi Manca e l’attuale presidente mons. Vito Caputo e dei tanti volontari e operatori che si sono impegnati quotidianamente nei tanti servizi che via via venivano offerti.

La Casa della Carità conta servizi per gli ospiti, dall’accoglienza per uomini e donne senza fissa dimora, al servizio mensa, all’ ascolto, all’ambulatorio medico e l’assistenza psicologica, sociale e linguistica; dall’orientamento all’elaborazione di progetti di vita, all’accompagnamento, all’inclusione sociale, all’autonomia occupazionale e abitativa; dalla formazione professionale all’orientamento culturale e formativo all’assistenza spirituale e altri. Ad essi si accompagna una serie altrettanto corposa di servizi per la promozione umana e l’implementazione progettuale che si indirizzano verso la sensibilizzazione e la sperimentazione culturale, guidati Simona Abate, coordinatrice della Casa.

Per festeggiare al meglio questo importante anniversario, l’appuntamento è previsto per mercoledì prossimo, 12 dicembre, alle 18,30 con la santa messa di ringraziamento presso la chiesa parrocchiale di San Matteo concelebrata dall’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia e dal vescovo coadiutore mons. Angelo Raffaele Panzetta. A seguire ci sarà un momento di festa.