“Una Parrocchia può rinunciare a Google? Perché sì, perché no…”: è il titolo di un tutorial. Ma anche una domanda di provocazione, di verifica, di proposta.
Certamente un interrogativo interessante che induce a riflettere e ad analizzare le scelte compiute nella propria comunità ecclesiale riguardo agli strumenti di comunicazione.
Oggi, in ambito personale e comunitario, è proprio necessario utilizzare i social. Come apporti utili per promuovere conoscenza, sviluppare rapporti, sollecitare la partecipazione, allargare relazioni comunitarie.
In questo contesto, l’Associazione Webmaster Cattolici Italiani (WeCa) sta svolgendo un servizio molto utile per accompagnare e agevolare naviganti nella Rete, singoli utenti, gruppi e comunità ecclesiali con video molto utili per la conoscenza massmediale e la formazione all’uso proficuo del web.
Si tratta di tutorial che possono accompagnare l’azione pastorale provocando, con video di pochi minuti, attenzione e nuova sensibilità sull’uso dei media. Naturalmente, in modo complementare all’intervento educativo del formatore o della guida di un incontro.
Nello spirito di quanto afferma Papa Francesco: Internet sia “luogo di umanità, non una rete di fili ma di persone umane”.
Ormai è prossima la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali (2 giugno) che sottolinea il rapporto tra educazione e media e la necessità di inserire sempre più gli strumenti massmediali nella comunità.
Ed ecco che WeCa propone, ad esempio, un altro video: “Con quale strumento posso realizzare il sito della mia Parrocchia?”. Sono davvero tanti gli strumenti utili per formare community e soprattutto comunità.