E chi non è cresciuto con la Melevisione! Nei giorni scorsi Lecce ha ospitato il conduttore e attore Lorenzo Branchetti, per conferirgli il prestigioso Rever D’Oro, il premio che l’Istituto Cordella Fashion School, ha istituito per mettere in luce e in risalto le eccellenze che meritano l’attenzione del pubblico per estro, arte, creatività e professionalità.

Il premio Rever d’Oro Giovani Stilisti in Passerella, giunto alla sua XXV edizione, nell’ampio panorama moda, ha visto protagonisti gli allievi dell’Istituto Cordella, diretti da Carol Cordella, e le loro creazioni, in omaggio a due icone del panorama musicale internazionale: Elthon Jhon e Michael Jackson. Shapes of music il tema della serata.

L’ evento, nella suggestiva cornice dell’ex Convento degli Agostiniani, ha regalato straordinarie emozioni, proiettandosi alle atmosfere delle grandi capitali della moda come Parigi.

In questo contesto Lorenzo Branchetti, che attualmente conduce Camper, il programma itinerante del mezzogiorno di Raiuno, lo scorso 22 luglio, ha espresso la sua immensa gioia nel ricevere il Premio Rever d’Oro e soprattutto la sua felicità nell’aver conosciuto la famiglia Cordella, una famiglia molto unita e talentuosa. Con forte partecipazione ha sottolineato quanto la famiglia sia importante, perché radice che dà forza ad ogni individuo.

Anche Lorenzo, infatti, proviene da una bellissima famiglia. Di origini toscane (GUARDA L’INTERVISTA), di Prato esattamente, è nato infarinato, ci racconta sorridendo: papà era panettiere e mamma, che ora non c’è più, una bravissima pianista.

Nella bio del suo profilo Instagram, Lorenzo si presenta ai suoi followers così: racconto, presento, sorrido.

E il sorriso è sempre disegnato sul suo volto, dai tempi della Melevisione: intrattenere divertendo e affrontando con ilarità anche temi importanti è stato per più di 10 anni e oltre 1000 puntate il suo modo di vivere... Crescere con il sorriso… la vita affrontata con il sorriso può trasformarsi in fiaba.

Sono cresciuto anche io lì dentro, sottolinea. La buona televisione è del resto quella che offre contenuti oltre che riempire palinsesti.

Lorenzo resta affezionato alla tv dei ragazzi ancora oggi con il programma quotidiano “La Posta di YO YO” , ma è anche molto impegnato in teatro, con il Teatro Le Maschere di Roma.

Felici noi di aver incontrato e conosciuto da vicino l’estro e l’umiltà di Lorenzo Branchetti. Uno di noi. Bravo Lorenzo!