Mai come in questo caso un colore è simbolo di vita. E di speranza. Quella di riuscire a non arrendersi, di vincere i lacci che imprigionano il corpo ma che non potranno mai limitare e arginare la mente, che così rimane libera di pensare, di comunicare, di viaggiare, di amare.
Il colore emblematico è il verde, che da tempo ormai decora e impreziosisce Aisla, l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica. E nel 2018, da un’idea scaturita in maniera del tutto estemporanea da alcuni volontari dell’associazione, è nato il progetto “Coloriamo l’Italia di verde”, un modo per rendere più visibili e tangibili le finalità di Aisla.
Anche la nostra provincia, quest’anno, ha aderito all’iniziativa e nella notte tra il 19 ed il 20 settembre, in occasione della XIII Giornata Nazionale SLA, diversi monumenti del patrimonio artistico e culturale salentino sono stati illuminati da fasci di luce di un verde intenso. Nello specifico, l’orologio della piazza di Martano, la chiesa matrice di Calimera, la Porta Terra di Otranto ed il palazzo municipale di Campi Salentina, nei pressi del quale si è tenuto anche un flash mob di alcuni volontari, che insieme con decine e decine di opere d’arte in ben cento città del nostro Paese, hanno dato sostanza al sogno di guarigione da questa forma di sclerosi.
“L’obiettivo delle Giornata Nazionale Sla - fanno sapere i vertici di Aisla - è infatti proprio quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, ma anche le autorità politiche, così come le associazioni sociali o socio-assistenziali, sul tema delle cure da destinare ai malati di Sla in attesa che, attraverso la ricerca in cui la stessa Aisla è impegnata, si possa trovare una cura per questa terribile malattia. Nel corso delle varie giornate nazionali sulla Sla poi, vengono raccolti fondi da utilizzare nel progetto “Operazione Sollievo”, voluto per migliorare la qualità di vita dei malati. Dal 2013 all’anno in corso circa 500 persone affette da sclerosi laterale amiotrofica hanno beneficiato degli aiuti dell’ “Operazione Sollievo”, sai materialmente, con sussidi economici, sia tramite l’espletamento di consulenze mediche gratuite”.
La Giornata nazionale Sla gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del patrocinio dell’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani.
