La statua di Sant’Oronzo e i busti dei Santi Giusto e Fortunato sono stati riposti nel Tesoro della cattedrale, il Duomo di Lecce: è l’ultimo atto della festa patronale 2020, vissuta esclusivamente attraverso i festeggiamenti religiosi.
Le venerate immagini dei Santi Patroni sono state esposte solennemente lo scorso 14 agosto con la santa messa di intronizzazione presieduta dall’arcivescovo mons. Michele Seccia. Ieri sera, il gruppo dei portatori ha proceduto a SPOSTARE i simulacri dall'altare dedicato al protovescovo.
La statua argentea di Sant’Oronzo fu realizzata nel 1866 quale ex voto per lo scampato pericolo dell’epidemia di colera che colpì duramente il Sud Italia tra 1836 e il 1838 ed è opera degli scultori napoletani Francesco Citarelli e Vincenzo Caruso, eseguita su progetto dell'artista leccese Antonio Maccagnani. Ben più antichi i busti dei Santi Giusto e Fortunato: risalgono alla fine del Seicento, sculture in legno ricoperte di argento e oro, sono opere dell’artista partenopeo Gaetano Patalano.