Tommaso Carpino, con la moglie Giusi, anche lei pastora, guida la Chiesa Evangelica Internazionale del nostro territorio, che ha il suo principale luogo di culto a Collemeto. 

I fratelli cristiani di  questa Chiesa credono nell'ispirazione verbale e plenaria delle Sacre Scritture. Credono in un solo Dio, esistente in tre persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Credono nella natura umana e divina di Gesù Cristo, nella sua nascita verginale, nella sua vita senza peccato, nei suoi miracoli, nella sua morte e risurrezione, nella sua ascensione alla destra del Padre e nel suo ritorno visibile in potenza e gloria. Credono che il peccato separi tutti gli uomini da Dio, pertanto ognuno deve rinascere attraverso il battesimo per poter ricevere la vita eterna, questo giustifica tutti. Dalla fede nel sangue che Gesù ha versato per tutta l'umanità, solo per grazia di Dio, attraverso la fede, siamo tutti salvati.

Credono  che ogni fedele debba essere battezzato per immersione, come segno di morte, seppellimento e risurrezione nella vita nuova in Cristo.

Credono nello Spirito Santo che divinizza la vita dell'uomo, crea l'intima relazione con Cristo, donando potenza nella testimonianza e nella crescita spirituale. L'evidenza iniziale di questo battesimo consiste nel parlare altre lingue, come lo Spirito dà a ragionare a ciascuno ( Atti 2:1-4 ). I credenti sono inoltre esortati a cercare i doni dello Spirito. 

I cristiani della Chiesa Evangelica Internazionale, come tutti i fratelli Protestanti, credono che la grazia di Dio sia dono gratuito, per la giustificazione di ognuno. Tale dono pone tutti su un cammino di ravvedimento, astensione da ogni contaminazione della carne e dello spirito, nella tensione a trasformarsi nell'immagine di Cristo. Credono nella potenza della fede in Gesù Cristo, capace di operare miracoli, segni e prodigi, riconoscendo la sovranità ultima del Signore dell'Universo, dei Tempi e della Storia. Credono nella Chiesa Universale, corpo e sposa di Gesù e della quale fanno parte tutti i credenti nati di nuovo. Credono nella celebrazione della Santa Cena, quale simbolo, ricordo e proclamazione delle sofferenze e della morte di Gesù Cristo, memoriale da perpetuarsi sino a quando Lui ritornerà. Credono nella risurrezione di vita dei salvati e in quella di condanna per i non salvati.

Insieme alla Chiesa Ortodossa, la Federazione delle Chiese Evangeliche, partecipa, con la Chiesa di Roma, alla settimana di preghiera per l'Unità dei Cristiani.

Di seguito, nella locandina, tutti gli appuntamenti della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani nella Chiesa di Lecce. L’evento più atteso venerdì 25 gennaio alle 17 nell’Abbazia bizantina di Cerrate per la preghiera ecumenica di tutti i rappresentanti delle confessioni cristiane presenti nel nostro territorio.