Le due arcidiocesi di Otranto e di Lecce sono in festa per il 25° anniversario di ordinazione episcopale dell’arcivescovo Donato Negro.
Oggi pomeriggio la solenne concelebrazione nella cattedrale dei Santi Martiri con tutti i vescovi di Puglia di cui Negro è presidente dallo scorso 11 giugno e circondato dall’affetto di tanti sacerdoti provenienti da tutto il Salento e dalla regione.
Sarà presente anche l’arcivescovo Michele Seccia - vicepresidente della Conferenza episcopale pugliese e metropolita del Salento - insieme con diversi sacerdoti leccesi. Mons. Negro, infatti, appartiene al clero dell’arcidiocesi di Lecce.
Don Donato, come tutti lo ricordano ancora, è nato a San Cesario di Lecce il 3 gennaio 1948. Entrato da ragazzo nel Seminario diocesano, è stato alunno del Pontificio seminario regionale pugliese di Molfetta e del Pontificio seminario romano maggiore in Roma. È stato ordinato sacerdote dal vescovo di Lecce Francesco Minerva il 15 luglio 1972. Ha conseguito il dottorato in Sacra teologia presso la Pontificia università lateranense e la laurea in pedagogia presso l’Università degli studi di Lecce.
È stato direttore spirituale presso il Seminario romano minore, quindi, ritornato in diocesi, vice rettore e rettore del Seminario di Lecce, pro-vicario generale con l’arcivescovo Michele Mincuzzi, parroco in San Pietro in Lama e infine, dal 14 agosto 1991, rettore del Pontificio seminario regionale pugliese in Molfetta.
Eletto vescovo alla sede di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi il 22 dicembre 1993, è stato ordinato vescovo il 10 febbraio 1994 nella cattedrale di Molfetta dall’arcivescovo Cosmo Francesco Ruppi, conconsacranti i due arcivescovi emeriti, Minerva e Mincuzzi.
Trasferito ad Otranto il 29 aprile 2000, ha iniziato il suo ministero nell’arcidiocesi idruntina il 24 giugno 2000.
Come si diceva, dallo scorso giugno è presidente della Conferenza episcopale pugliese succedendo all’arcivescovo di Bari-Bitonto, Francesco Cacucci.