Si è conclusa ieri la Visita Pastorale del nostro vescovo, pastore e padre, alla comunità della parrocchia San Domenico Savio in Lecce.
Sono tante le emozioni vissute in questi giorni. È più facile far parlare le immagini, dalle quali traspare la gratitudine di tutti, di noi salesiani, dei numerosi collaboratori, dei giovani e degli adulti, nei confronti del nostro pastore e la gioia di poterlo avere in mezzo a noi per tre giorni.
Venerdì 24 si è aperta la Visita e il primo incontro è stato con le numerose famiglie che sono assistite dal nostro Centro Caritas. Le persone intervenute hanno accolto l’arcivescovo manifestando stupore e commozione. Si sono accalcate per avvicinarlo, per poterlo toccare e chiedere un consiglio o una parola di conforto. Padre vescovo si è rivolto a tutti per benedire e incoraggiare. A seguire, l’incontro in palestra con una rappresentanza di ragazzi del catechismo, dei vari gruppi sportivi del nostro oratorio. L’accoglienza riservata al vescovo è stata meravigliosa, un tripudio di cori, di canti e balli. Come sempre il vescovo si è poi rivolto a loro con affabilità, esortandoli a essere “buoni cristiani e onesti cittadini”, come vuole don Bosco. La santa messa, preceduta dalla benedizione di una statua della Madonna di Lourdes recentemente donata alla basilica, è iniziata con un rito di accoglienza del vescovo che ha dato ufficialmente inizio alla Visita Pastorale, vissuto da tutti con intensità e commozione. La giornata si è conclusa con una affollata assemblea parrocchiale, con l’inaugurazione del nuovo sito web e un dialogo tra gli operatori pastorali e mons. Seccia.
La giornata di sabato è iniziata con la visita agli ammalati, alcuni dei quali hanno accolto l’arcivescovo con una letizia traboccante fino alle lacrime, e ad alcune attività commerciali significative del territorio: il DB d’essai, gestito da una cooperativa di giovani provenienti dal nostro oratorio, il ristorante Zio Giglio, diretto da un nostro benefattore che si contraddistingue per la scelta di adottare un criterio inclusivo nel reclutamento del personale, e le Poste Centrali, punto di riferimento della nostra comunità per tanti servizi. Dopo l’incontro con i cresimandi e i loro genitori nel pomeriggio e la celebrazione della santa messa, la giornata di sabato è stata coronata da un intenso momento di preghiera: un’adorazione eucaristica prevalentemente silenziosa.
La giornata di ieri, domenica, si è aperta con una grande e solenne concelebrazione eucaristica, con circa 700 fedeli che sono accorsi festanti per salutare il vescovo. Dopo, nei pressi dei cortili del nostro Centro, abbiamo effettuato la piantumazione di un ulivo, in ricordo di questi tre giorni e come segno di speranza per il futuro della nostra città. L’arcivescovo si è poi intrattenuto tra i ragazzi dell’oratorio con una semplicità che ha stupito i tanti genitori presenti. A chiusura di questi tre giorni il pranzo comunitario con 300 persone in palestra: un momento di festa e allegria salesiana che ha trascinato anche il vescovo.
Abbiamo vissuto un’esperienza bellissima! Siamo grati a Dio per il dono della Visita Pastorale. Confidiamo nel Signore perché possa essere portatrice di abbondanti frutti spirituali. Uno di questi lo abbiamo già ricevuto: abbiamo riscoperto la bellezza della fede cristiana.