È stata impegnativa la mattinata del Lunedì dell'Angelo dell'arcivescovo Michele Seccia, il quale non si è risparmiato nemmeno dopo le “fatiche” dei riti della Settimana Santa.

Il presule si è prima recato nella Casa circondariale di Borgo San Nicola dove ha celebrato la messa di Pasqua per i detenuti e subito dopo, accompagnato dal segretario personale, mons. Mauro Carlino, nonostante l'inclemenza del tempo, ha raggiunto la Casa della Carità, nel centro storico cittadino, per porgere gli auguri pasquali ai volontari e agli ospiti. Poi, sotto una pioggia battente ha distribuito il pasto ai poveri. Con lui anche mons. Luigi Manca, vicario generale e presidente della Fondazione Casa della Carità e mons. Nicola Macculi, direttore della Caritas diocesana. Ad accogliere l’arcivescovo, unitamente ai volontari, c’era anche il diacono Mario Renna.

Mons. Seccia, insieme a don Luigi Manca, ha iniziato a distribuire i pasti ai tanti poveri che ogni giorno accorrono alla ricerca di un pasto caldo e di un sorriso amico.

Alla fine, il vescovo ha salutato gli ospiti residenti nella casa a cui ha lasciato anche delle colombe pasquali, prima di rientrare in episcopio.