L’associazione “Cuore e mani aperte”, presieduta dal cappellano del “Fazzi” di Lecce, don Gianni Mattia ha organizzato sul piazzale esterno del nosocomio leccese, stamattina alle 10,30 un momento ludico di lancio dei nasini rossi, allo scopo di sensibilizzare ai valori della gioia, della condivisione e del volontariato.
L’associazione è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Negli ultimi anni ha sviluppato una significativa attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. In questo ambito si inseriscono numerose iniziative: dalla Bimbulanza allo Spazio Benessere, da una Casa di accoglienza per i parenti dei degenti alla colorazione della Risonanza magnetica del Fazzi.
Conta su oltre 400 volontari che svolgono quella forma di volontariato ospedaliero della animazione da corsia chiamata clownterapia. Questa è orientata a migliorare lo stato psicologico dei pazienti pediatrici e psichiatrici, aiutandoli ad affrontare con spirito positivo le terapie mediche e la degenza. Il clown di corsia viene formato con competenze teatrali e di clownerie a cui si aggiungono altre di tipo sociopsicopedagogico, per esercitare un'attività artistico-creativa fondata su tecniche mutuate dall'arte del clown, dell'umorismo, della comicità, dell'improvvisazione teatrale. Il reparto ospedaliero si trasforma in un contesto in cui si gioca e ci si può divertire, in virtù della presenza del clown che smitizza, con il proprio intervento, la sacralità e i timori che il luogo evoca.