“Disabile a chi?”. È l’accattivante titolo della conferenza del 25 gennaio presso l’Auditorium del Museo Castromediano a Lecce, nell’ambito dell’iniziativa “Div.ergo 120’”: 120 minuti per parlare di vita adulta e disabilità.

Una decisa affermazione di dignità e desiderio di rivendicare la presenza nel mondo con il dono e la ricchezza delle proprie caratteristiche. Se l’espressione “diversamente abile “, usata da qualche tempo per connotare la disabilità, mette in evidenza non la mancanza, ma le possibilità e le capacità, l’espressione “disabile a chi?” va ancora più avanti, capovolgendo con l’interrogativo i termini del rapporto quotidiano tra le persone.

Si discutono dunque i “Bisogni di normalità nella relazione con adulti diversamente abili”, come recita il sottotitolo della conferenza, a cui seguiranno lavori di gruppo.

Ad organizzare l’incontro, la fondazione Div.ego presenza costante per eventi dal forte impatto di solidarietà sociale. La fondazione ha infatti come scopo l’assistenza sociale e la formazione a favore delle fasce deboli della società, tutelando la loro dignità di vita e favorendo processi di integrazione.

Interverranno la dott. Maria Teresa Pati, docente, counselor relazionale maieutica, presidente della Fondazione Div.ergo, anima instancabile di mille iniziative, e il dott. Eupremio Luigi Greco, medico, presidente dell’Associazione di Volontariato   C.A.Sa, orientata alla formazione di una cultura che promuova la dignità di ogni essere umano ed attenta alla formazione dei giovani.

Due persone, due personalità, due professionisti che pongono in primo piano la dimensione spirituale della cultura che deve centrarsi sull’uomo.

Appoggiano l’iniziativa, accanto a Di.vergo e all’Associazione la C.A.Sa, la Regione Puglia, il Polo biblio-museale di Lecce ed Ashiré, un progetto della Fondazione Div.ergo dal motto “Beato chi è in cammino, che rappresenta l’apoteosi dell’amicizia: persone diverse sotto molteplici aspetti condividono il tempo in attività ludiche, culturali di volontariato.

A rifletterci “diversamente abili” siamo tutti, perché tutti abbiamo abilità e diversità “differenti”.

Per Info: 0832 399697(tutti i giorni dalle 20.30 alle 22.30); mail: info@fondazione divergo-onlus .org