Sono cinque i comuni che ricadono nei confini della diocesi di Lecce chiamati alle urne per eleggere il sindaco e rinnovare il Consiglio comunale: si tratta di Torchiarolo (Br),Surbo, Monteroni, Arnesano e San Pietro in Lama.
Si voterà il 20 e 21 settembre. Intanto, sabato scorso è scaduto il termine per la presentazione delle liste. Ecco dunque gli sfidanti.
A Surbo si gioca una delle partite più delicate: si torna infatti al voto dopo più di due anni di commissariamento per sospette infiltrazioni mafiose. Sarà una corsa a tre tra il docente universitario Ronny Trio (che guida la lista CambiAmo stagione), Antonio Cirio (Surbo dinamica), già sindaco della comunità, e Nicola Donno (Un’altra Surbo), consigliere di minoranza (come Cirio) nell’ultima amministrazione guidata dal sindaco Fabio Vincenti.
Schieramenti in frantumi a Monteroni, dove il medico ed ex sindaca Angelina Storino, che si è dimessa a dicembre, prova il bis con la civica Monteroni Oltre che si pone in aperta chiusura verso i partiti e la “politica di apparato”. Gli avversari sono l’avvocato ed ex assessore Piero Favale con la civica di centrosinistra In cantiere; l’avvocato ed ex presidente della Protezione civile, Gian Luca Barba, assessore in passato, che è a capo della lista trasversale Andrà tutto bene. È una formazione che mette insieme il gruppo di centrodestra capeggiato dall’ex sindaco Lino Guido, candidato alle regionali con Raffaele Fitto, Azzurro Popolare, ma anche pezzi del centrosinistra come Pd e soprattutto Italia Viva, che sostiene per la Regione un altro candidato monteronese: il coordinatore provinciale del partito renziano, Massimo Toma. L’ex vicesindaca Mariolina Pizzuto, leader di UniAmoMonteroni, è invece la candidata sindaco della civica di centrodestra Forza Popolare, col sostegno di Fratelli d’Italia, Udc, Lega e Movimento Regione Salento. Chiude il cerchio il commercialista Gianluca Lorenzo, al debutto in politica, candidato sindaco di Insieme per Monteroni, lista che raggruppa Forza Italia, società civile e i gruppi Monteroni in Movimento e Presenti per il futuro (guidati dalle ex candidate sindaco che hanno fatto un passo indietro e che rispondono ai nomi di Monica De Filippis e Anna Pecora).
Corsa a due invece in quel di Arnesano: sarà una sfida tra avvocati. Il sindaco uscente Emanuele Solazzo, alla guida della civica di centrodestra ContinuiAmo per Arnesano, punta al secondo mandato. Se la vedrà con Luigina Gerardi, all’esordio in politica, candidata sindaco della civica di centrosinistra Cantiere per Arnesano.
Torna al voto anche San Pietro in Lama a seguito dell'improvvisa scomparsa, avvenuta un anno fa, del sindaco Raffaele Quarta. Sarà un duello tra ex alleati: l’attuale sindaco facente funzioni Vito Mello è l'aspirante primo cittadino della civica Con voi per San Pietro. Sull’altra sponda c'è il chirurgo e già sindaco Salvatore Tondo con la civica San Pietro nel cuore. Sarà dunque un braccio di ferro tra ex alleati che si conoscono bene. L’ex vicesindaco Mello, oggi primo cittadino reggente, è stato per quasi un decennio assessore nelle giunte guidate proprio da Tondo. E lo stesso chirurgo, sindaco dal 2007 al 2016, ha fatto parte dell’attuale maggioranza, al fianco di Mello, fino allo strappo avvenuto due mesi fa.
A Torchiarolo, infine, l’unico paese della diocesi che va al voto sul versante brindisino, sarà una corsa a tre per la conquista della fascia tricolore. Il sindaco uscente Flavio Caretto, sfiduciato in estate, si ripresenta alla guida della civica “Impegno Comune 20”. A sfidarlo saranno Lino Ciccarese, assessore in passato, candidato primo cittadino della lista “Svolta Insieme a Noi”, e l’ex sindaco Nicola Serinelli, già al timone dell’amministrazione per tre mandati complessivi, che guida la civica “RinnoviAmo Torchiarolo”.
