Nel mercato globale, sempre più e-commerce oriented, arriva la sfida di tre salentini che, da attenti osservatori ed esperti della materia, sono intenzionati a perfezionare il sistema degli annunci online di prodotti nuovi ed usati: Quik.online.
La startup, a firma di Alessandro Congedo, di Galatina (creativo, esperto in strategie di comunicazione e marketing) e di Filippo Colacchio, di Roma (counsellor e responsabile area manager), è composta da tre sezioni (free, promo e business) e prevede transazioni sicure antitruffa, un’attenta analisi di tracciabilità dei prodotti messi in vendita, un servizio di assistenza continuo, la possibilità di inserire video promozionali e tante altre funzioni di supporto. Il tutto a costo zero in quanto Quik.online, otterrà i propri ricavi dalle pubblicità e dalle commesse di marketing che riuscirà ad ottenere dagli imprenditori che vorranno aumentare il proprio volume di affari sbarcando online (si pensi a tutte le microimprese non dotate di autonome vetrine virtuali che in un solo istante potranno, addirittura, vendere i propri prodotti in tutta sicurezza, trasferendo a terzi anche l’onere della spedizione).
Quik.online è divenuta realtà grazie anche alle professionalità di due consulenti made in Salento: Carlo Bello di Galatina, esperto di sistemi informatici e linguaggi di programmazione che ha creduto e sostenuto lo sviluppo della piattaforma in tutte le sue fasi e Pasquale Stefanizzi di Lecce, dottore di ricerca in Banca e Finanza, formatore e navigato studioso dell’utilizzo di forme innovative di finanziamento.
“Il nostro progetto - dichiara Alessandro Congedo - per qualcuno potrebbe non essere una novità. In realtà noi stiamo per lanciare la prima piattaforma italiana di annunci, con una comunità di utenti che interagisce e collabora vendendo prodotti e servizi. Per questo motivo, in vista dell’imminente affermazione di Quik, abbiamo ideato una campagna di reward crowdfunding su Eppela, raggiungibile alla pagina http://www.eppela.com/quik-online, al fine di ascoltare il nostro mercato e migliorare la nostra idea. Il progetto Quik si differenzia dalle attuali piattaforme di annunci, oltre che per i tanti aspetti tecnici, anche per il modello di business e per il modello di revenue, avendo preso, noi ideatori, l’obbligo morale di mantenere Quik gratuito per sempre”.
Il termine ultimo per partecipare alla campagna di crowdfunding è il 15 gennaio 2019. Successivamente, Quik.online andrà a regime con l’obiettivo di liberare i sogni di un gruppo di persone, in parte conosciutesi sul web, che, come in ogni favola moderna che si rispetti, attende di spiccare il volo dopo non poche chiacchierate e la prototipazione in un garage di periferia.