Sarà inaugurata stasera 12 giugno alle 20, presso la Galleria d’arte Arca, in Via Palmieri a Lecce, la collettiva a firma di quattro artiste: Emanuela Loscanna, Anna Maria Di Maggio, Georgina Elia e Carolina Sperti.
L'arte si nutre di sfumature, sensibilità, coglie l'invisibile, o meglio, getta una luce sul celato agli occhi distratti di un mondo in perenne corsa. L'arte recupera il bene prezioso smarrito per strada, nobilita ed eternizza la fuggevolezza e la vanità dell'uomo... l'arte è cura e, come tale, si intreccia a doppio filo con il femminile. Qui essa si declina nelle vibrazioni creative delle quattro artiste che, a conferma del loro essere femminile, non hanno potuto fare a meno di coniugare l'aspetto artistico con quello umano, affettivo, empatico. Così un immaginario filo conduttore si snoda attraverso i mille volti femminili dalla personalità prorompente, allusiva, ribelle che si colora a tinte forti rapendo lo sguardo, nelle opere di Emanuela Loscanna.
Poi l'energia creativa si sprigiona nelle suggestioni geometriche di Anna Maria Di Maggio che questa volta, da vera artista, sperimenta l'esplorazione dell'astratto incanalando il suo sguardo sul mondo mediante una geometrizzazione di sapore quasi pitagorico.
La vena artistica di seguito si intreccia, si annoda, si tesse di fili e stoffe nelle splendide tele e negli arazzi dal sapore antico, rivisitato da una modernità comunque nostalgica, di Georgina Elia, pittrice e scultrice animata dal sacro fuoco dell'arte, capace di spaziare dal figurativo all'astratto, dalla forma alla materia con una versatilità tutta femminile.
Infine, l'arte viaggia sulle note della materia plasmandosi in figure femminili dallo sguardo socchiuso/aperto su orizzonti infiniti di leopardiana memoria slanciate verso il cielo ma radicate nella terra a ricordare l'assenza di un’antitesi e la convivenza degli opposti nel sacro divenire.
Ad introdurre e moderare, Antonio Soleti, direttore responsabile di Paisemiu.com. Interviene il critico d’arte, nonché proprietario della Galleria Arca, Mario Passabì.
La rassegna delle opere esposte sarà aperta fino al 22 giugno dalle 10.30 alle 12, e dalle 18.30 alle 21. Ingresso libero.