C’è verde e verde. Sarà presentato oggi pomeriggio, 16 febbraio, alle 16.45, nella sala conferenze del rettorato dell’Ateneo salentino a Lecce (piazza Tancredi, 7), il libro Paesaggi di pietra e di verzura. Omaggio a Vincenzo Cazzato.
Si tratta della splendida raccolta di contributi curata da Francesco Del Sole (Gangemi Editore, Roma, 2023, 560 pagine, cartonato, interamente illustrato a colori, 80 euro), ospitata nella prestigiosa collana Arti visive, architettura e urbanistica.
Dopo i saluti istituzionali del rettore Fabio Pollice, del sindaco di Lecce Carlo Salvemini e di Raffaele Casciaro, direttore del Dipartimento beni culturali dell’Unisalento, seguiranno gli interventi dei docenti Francesco Moschini, storico dell’arte e dell’architettura, e Franco Panzini, storico del giardino e del paesaggio; modera il curatore del volume, Del Sole.
Un gruppo di amici e colleghi ha pensato bene di festeggiare l’anniversario dei 70 anni di Vincenzo Cazzato, professore ordinario di storia dell’architettura nell’Università del Salento, dal 1980 al 2001, tributandogli in omaggio un bel volume in suo onore.
L’antologia a più mani, dopo le parti introduttive dedicate al festeggiato, con le presentazioni di Pollice e di Casciaro, si apre con la sezione Ouverture che comprende i contributi di Eliana Elia, Paolo Portoghesi e Marcello Fagiolo. Gli oltre 50 esperti di rilevanza internazionale, con i loro saggi, hanno dato forma a quella sinestesia racchiusa nel titolo stesso del libro e che ricalca i temi principali attorno ai quali ruotano le quattro parti del volume (L’architettura e la città; Il Salento; Paesaggio, ville e giardini; Testimonianze).
Il volume riunisce in sé anime diverse (architetti, paesaggisti, archeologi, letterati, storici dell’arte, conservatori), legate da un unico filo conduttore, che è la profonda stima nei confronti di Cazzato che, oltre alla professione di docente, ha prestato servizio presso l’Ufficio studi del Ministero per i beni e le attività culturali, è membro del Comitato scientifico internazionale Icomos-Ifla per i paesaggi culturali, socio onorario dell’Associazione italiana di architettura del paesaggio, presidente del Comitato scientifico dell’Associazione parchi e giardini d’Italia, dell’Associazione ville e giardini di Puglia, del Premio «Il parco più bello d’Italia», membro del Centro di studi sulla cultura e l’immagine di Roma. È stato coordinatore del Comitato nazionale per lo studio e la conservazione dei giardini storici sin dalla sua costituzione, nonché del Centro di studi sul barocco della Provincia di Lecce. Più volte premiato, organizzatore di convegni e mostre, è responsabile scientifico di collane e riviste, ha pubblicato una trentina di volumi e un’infinità di saggi.