La Compagnia Mura di Flamenco Andaluso domani 16 marzo alle 19 presso la Tipografia del Commercio presenta “I Capricci di Carmelo Bene”, uno spettacolo dedicato al grande artista salentino.
Appuntamento di grande valenza culturale domani 16 marzo presso la Tipografia del Commercio, di Alberto Buttazzo, in via dei Perroni, 21 per ricordare Carmelo Bene, il grande, poliedrico artista salentino, in occasione il cinquantenario di “Capricci”, film cult per cinofili da lui diretto e interpretato, e dei 17 anni dalla morte.
Ad organizzare l’evento, dal titolo emblematico I capricci di Carmelo Bene, la “Compagnia Mura di Flamenco Andaluso”, diretta dal Maestro Massimo “Max” Mura chitarrista e compositore, che ha scelto lo spazio inedito e carico di storia della Tipografia del Commercio per la proiezione integrale dell’eccentrico film, definito dallo stesso Bene “un bell'attentato a tutto ciò che d'istituzionale, ricattatorio c'è nel visivo”
Introduce il film Maurizio Nocera, scrittore e antropologo; presenta Lara Carrozzo, condirettrice artistica della Compagnia Mura, che nel corso della serata reciterà un reading di pagine su “Capricci” dall’autobiografia di Carmelo Bene e di “Sono apparso alla Madonna”, con le basi musicali del maestro Mura.
Un collegamento telefonico porterà l’esclusiva testimonianza dell’artista pittore Tonino Caputo, amico e collaboratore di Carmelo Bene, sceneggiatore e interprete del film, i cui interni furono girati nella sua casa romana di via Montoro 22. Celebre la scena in cui Bene e Caputo fanno a pugni, sfasciando lo studio del pittore. All’artista, definito dal critico d’arte Fortunato Bellonzi “il nuovo metafisico”, Massimo Mura dedica l’esecuzione in esclusiva della sua composizione “Omaggio a Paul Cezanne” .
Le riprese sono a cura di Davide Tommasi, vicedirettore artistico della Compagnia e blogger.
Ingresso libero
Info: www.muraflamenco.wordpress.com; www.radiook.it