Domani 1 giugno alle 19 verrà presentato a Squinzano presso il centro polifunzionale in via Cellino, 77 il libro “La mia scuola” di Mimmo Leucci edito da Luca Pensa Editore. Relatori della serata saranno: Antonio Carluccio, Lorella Fano, Albachiara Scarpa, Isa Simone e Cesare Uccella.

Ex insegnante di scuola elementare (ora primaria) a cui ha dedicato 24 anni della sua vita ha inserito all’interno del libro le unità didattiche affrontate nel corso degli anni rappresentandole in versi. Esperienze didattiche, strutture testuali, sperimentazioni, strategie didattiche sono gli elementi che arricchiscono un testo in cui appare evidente l’amore per quello che è stato il proprio lavoro. “È un libro che non contiene delle verità assolute - spiega Leucci - ma cerca di essere uno spunto di riflessione da confrontare con altre posizioni della ricerca pedagogica. A volte, nella mia carriera, è stato necessario inventare delle strategie didattiche per tararle sulle esigenze dell’utenza molto variegata e sugli stili cognitivi dei ragazzi. Non si tratta quindi di strategie standardizzate”.

“Possiamo dire - continua Leucci - che capisaldi del libro sono l’individuazione delle attitudini, le strategie per potenziarle e soprattutto la creazione del pensiero divergente che rende liberi. C’è quindi uno spirito critico e un po’ di contestazione riguardante le diverse sfere del sapere. Direi che non è un libro latte e miele”.

Il libro è dedicato a tutti coloro ai quali la vita non ha concesso di vedere gli straordinari risultati della loro azione educativa e il riferimento dell’autore è rivolto in particolare alla moglie morta di cancro due anni fa. Il ricavato della vendita sarà devoluto a favore della ricerca e della lotta contro il cancro.