Il racconto di Andrea Gaudino, prezioso collaboratore di Portalecce, presente al concerto di Antonello Venditti ieri sera a Verona non solo come fan ma anche come responsabile del fan club Puglia.

Conto alla rovescia alle 21,15 per lo start serata con “Raggio di luna” seguita da qualche piccolo problema tecnico risolto in breve. La scaletta si snoda e vengono alla luce i brani storici dell’album “Sotto il segno dei pesci” del 1978 celebrato nell’Arena di Verona a quarant’anni dall’uscita, con i musicisti storici del gruppo Stradaperta.
Bellissima sorpresa con l’ingresso del principe Francesco De Gregori e con il talentuoso Ermal Meta.
Stupendi accompagnamenti e assoli del maestro Amedeo Bianchi al sax che nel 2009 ha tenuto un suo concerto a Lecce e che presto tornerà.
Ottimo suono in sala con l’ingegnere e maestro Piercarlo Penta anche lui presente a Lecce lo scorso 4 agosto con un concerto di pianoforte e presto anche lui nuovamente a Lecce.
Antonello ripercorre i 40 anni dall’uscita dell’album e i quasi cinquanta di carriera; gran finale con tutti i musicisti con la storica “Roma Capoccia” e il bis “Ricordati di me”.
Antonello lascia l’arena e resta in noi quella solita gioia e ansia di rivederlo presto sul palco.
Appuntamento a Roma il 21 e 22 dicembre 2018.