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Dall’azione comune la forza per combattere le mafie; il 25 ottobre al Centro Congressi Complesso Ecotekne, h.15.00, presentazione del saggio “Alle mafie diciamo Noi” di Gianni Bianco e Giuseppe Gatti.

 

“Non verremo alla mèta ad uno ad uno, /Ma a due a due. Se ci conosceremo/ A due a due, noi ci conosceremo/ Tutti, noi ci ameremo tutti e i figli/ Un giorno rideranno/ Della leggenda nera dove un uomo/ Lacrima in solitudine”.

La logica solidale dei versi di Paul Eluard sottende il pensiero di Gianni Bianco giornalista e vicecaporedattore del Tg3 nazionale e Giuseppe Gatti, Sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, autori del saggio Alle mafie diciamo Noi, edizioni “Città Nuova”, 2018, che presentano giovedì 25 dalle h.15.00 presso il Centro Congressi Complesso Ecotekne.

Piccole e grandi esperienze antimafia; cittadini che nell’azione di squadra hanno trovato forza di ribellarsi, giovani, donne - coraggio spinte dall’amore a garantire ai figli un futuro di democrazia.

Dal 2013, anno della pubblicazione del saggio La legalità del Noi. Le mafie si sconfiggono solo insieme, gli autori, amici fin da piccoli, hanno girato l’Italia, raccogliendo storie di “ordinario eroismo”, a conferma che “alla dimensione dell’io, apoteosi della mafia, potere basato su solitudine e violenza, va contrapposta la dimensione del “Noi”.

Fare comunità è dunque l’antidoto alla criminalità, produce legalità, responsabilità verso il bene comune, incontro e accoglienza, realizza l’Art. 2 della Costituzione che inquadra i diritti inviolabili di libertà e uguaglianza nei doveri di solidarietà”.

La piccola “i” che nel titolo trasforma il “no” in “noi” rappresenta graficamente “la chiave per vincere la sfida, il piccolo contributo chiesto a ciascuno per costruire rapporti in cui l’altro (…) è un compagno di viaggio con cui camminare insieme”.

Un libro che semina speranza, rivolto ai giovani che sono il futuro ed il presente; da qui la “passione pedagogica” di cui parla don Luigi Ciotti, nella postfazione.

La presentazione di Lecce si inserisce in un evento, promosso da Francesco Sala, guerriero contro la Sla dal 2016, che porterà la sua testimonianza; a patrocinarlo: Università del Salento, DSE (Dipartimento Scienze dell’Economia), l’Associazione contro le mafie “Libera.”, l’Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica).

Responsabili organizzativi: Mario Dabbicco, Coordinatore regionale di Libera Puglia, Roberta Fasiello, associato di Economia aziendale dell’UdS.

Intervengono Leonardo Leone De Castris, procuratore di Lecce, don Luigi Ciotti, presidente di Libera; modera Stefano Adamo. ordinario di Economia Aziendale UdS

Saluti istituzionali di Vincenzo Zara, rettore dell’Ateneo, Manolita Francesca, direttore Dipartimento di Scienze Giuridiche, Mons. Michele Seccia, vescovo metropolita di Lecce.

Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; +39 0832298643

 

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