Si svolgerà dal 15 al 18 giugno 2022, nella nuova location di Palazzo “Fornari”, sito sul Piano delle Fosse a Cerignola, la quinta Settimana sociale diocesana, organizzata dall’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro e dalla Caritas diocesana, quest’anno centrata sul tema “La costituzione di una comunità sostenibile”.
L’evento si pone l’obiettivo di trattare il tema della sostenibilità nella società, alla luce della difficile situazione umana e comunitaria che caratterizza la contemporaneità, approfondendo argomenti che spazieranno dall’ambientale all’economico, dal sociale al politico, passando attraverso la legalità e la prossimità, nella convinzione che “tutto è connesso”, come insegna il magistero di Papa Francesco.
“La Settimana sociale diocesana - afferma l’avv. Gaetano Panunzio, direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale Sociale - rappresenta un fondamentale esercizio di sinodalità e di democrazia. Siamo felici di poter continuare a camminare su questo sentiero e di dare, come cattolici, il nostro contributo. Il tema scelto, quello della sostenibilità, si inserisce in un momento storico importante. Espressamente abbiamo voluto trattare l’argomento dal punto di vista ambientale, economico e sociale poiché queste tematiche spesso risultano affrontate come entità sciolte, ma in realtà costituiscono un corpo unico che deve muoversi all’unisono per giungere all’obiettivo, che è quello del corretto funzionamento di ogni comunità”.
Dopo i saluti di don Pasquale Cotugno, direttore della Caritas diocesana, dell’avv. Panunzio, e dell’on. Francesco Bonito, sindaco di Cerignola, introdotti dalla relazione del prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia (Università Pontificia Salesiana - Roma; Facoltà Teologica Pugliese - Bari), referente diocesano per il cammino sinodale, e in continuità con i lavori della Settimana sociale di Taranto, il 15 giugno saranno approfonditi il tema economico e ambientale. A guidare la riflessione saranno il prof. Sebastiano Nerozzi (Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano), economista e nuovo segretario del Comitato scientifico organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani, che interverrà su “Transizione energetica e cammino sinodale dopo la Settimana Sociale di Taranto”, e il prof. Alessandro Marescotti, presidente di Pacelink, che approfondirà la “Giustizia ambientale e strategie di transizione ecologica”. Modererà il dott. Luca Maria Pernice, giornalista de “Il Corriere del Mezzogiorno”.
Il secondo giorno sarà ospite il dott. Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci), che accompagnerà i partecipanti nella comprensione de “L’importanza della sostenibilità all’interno della comunità”. L’Anci, infatti, da tempo conduce una campagna a favore della sostenibilità sotto diversi profili: l’economico, l’urbano, l’ambientale. Coordinerà l’intervento il dott. Gennaro Balzano, giornalista de “lanotiziaweb.it” e de “La Gazzetta del Mezzogiorno”.
Il terzo giorno, moderato dal dott. Francesco Rossi, giornalista di Tele Dehon, sarà caratterizzato dalla tavola rotonda che confronterà le buone prassi tese a rendere una comunità veramente sostenibile. Interverranno il prof. Gian Luigi Lepri (Università di Sassari), membro del Comitato europeo sulle città riparative, che racconterà l’esperienza di Tempio Pausania; il dott. Giancarlo Visitilli, giornalista e presidente della Cooperativa “I bambini di Truffaut” di Bari, operante nel settore socio-educativo attraverso le articolate attività messe in atto per il recupero dei minori a rischio devianza, come la cultura e l’educazione all’arte, alla musica, al teatro, al cinema; il dott. Mohammed Elmajdi, segretario territoriale CISL di Foggia, che affronterà il tema del caporalato.
Sabato, 18 giugno, giornata conclusiva della Settimana. Dopo l’introduzione di mons. Vincenzo D’Ercole, segretario dell’equipe diocesana per il cammino sinodale, nella prospettiva dello stile voluto dal Santo Padre, ai tavoli di lavoro si confronteranno, sui temi trattati, rappresentanti della locale realtà ecclesiale, amministratori, membri dell’associazionismo e dei sindacati, allo scopo di elaborare il “Manifesto della sostenibilità” che raccoglierà gli obiettivi della comunità cittadina in tema di sostenibilità e che sarà consegnato alle amministrazioni che guidano i nove paesi della diocesi.