Dal santuario dei Santi Medici di Bitonto alla Chiesa di Rieti. Oggi Papa Francesco ha nominato don Vito Piccinonna, vescovo della diocesi reatina succedendo a mons. Domenico Pompili, di recente trasferito alla sede di Verona. Con i suoi 45 anni, don Vito sarà il vescovo più giovane d'Italia.
Lo ha annunciato l'arcivescovo di Bari-Bitonto, mons. Giuseppe Satriano, che a mezzogiorno di oggi ha riunito nella cattedrale di Bari clero e laici per rendere pubblica la notizia ufficializzata, alla stessa ora, dal Bollettino della Sala stampa Vaticana.
"È una grande gioia per la nostra arcidiocesi - ha detto Satriano nell'annunciare la nomina - sentirsi oggetto della grazia del Signore che, attraverso il discernimento della Chiesa, ha scelto uno dei nostri presbiteri per il ministero apostolico. Don Vito Piccinonna, sacerdote amato e stimato nel presbiterio e tra la gente andrà a servire come vescovo la diocesi di Rieti".
"Siamo felici per questa notizia e condividiamo con la Chiesa reatina la gioia e il dono, lieti di poter collaborare all’edificazione del Regno attraverso un figlio della nostra terra che tanto bene ha seminato nel suo percorso di vita. A don Vito porgiamo sinceri auguri per un ministero episcopale fecondo di grazia, mentre gli garantiamo il sostegno della preghiera e dell’affetto".
Don Vito Piccinonna, nato a Palombaio nel 1977, dopo aver completato gli studi presso il Pontificio seminario regionale “Pio XI” di Molfetta è stato ordinato presbitero il 3 settembre 2002 da mons. Francesco Cacucci nella chiesa Maria SS. Immacolata di Palombaio. Incarichi svolti: vice parroco chiesa matrice di Modugno (2001-2005), padre spirituale del seminario arcivescovile di Bari (2005-2011), assistente nazionale dei giovani dell’Azione cattolica italiana (2008-2013), docente di religione cattolica, direttore della Caritas diocesana (2013-2022), a tutt’oggi è parroco-rettore del santuario Santi Medici di Bitonto e presidente della Fondazione Opera SS. Medici e, dallo scorso 1° settembre, vicario episcopale della carità e per la cura e le povertà del territorio.
Nei prossimi giorni saranno rese le date dell'ordinazione episcopale e dell'ingresso nella diocesi di Rieti dove, da subito, il vescovo Piccinonna, proseguendo il lavoro svolto dal suo predecessore, dovrà fare i conti con i problemi della ricostruzione di tante chiese e di
centri pastorali, a seguito degli ingenti danni provocati dal terremoto del 2016.
