"L'albero che resiste rifiorisce" è il motto che accompagna la Giornata nazionale Avo giunta alla XIII edizione.
L’Associazione volontari ospedalieri opera da 45 anni su tutto il territorio nazionale prestando assistenza gratuita, morale e psicologica ad ammalati e ricoverati nelle strutture ospedaliere. La presenza capillare, discreta e silenziosa dei volontari ha contribuito negli anni il processo di umanizzazione delle cure con una costante collaborazione con le strutture sanitarie nelle quali operano. Nel 2019 gli oltre 23000 volontari hanno prestato più di 3 milioni di ore.
La sede di Copertino ha all’attivo 25 anni di attività e ad oggi conta sulla disponibilità di circa 60 volontari provenienti, oltre che da Copertino anche da paesi limitrofi (Monteroni, Leverano, Porto Cesareo, Arnesano, Salice Sal., Carmiano, Campi Salentina).
La Giornata nazionale è l’occasione per comunicare alla società civile la presenza dell’associazione anche sul territorio salentino; l’idea è quella di trasmettere, attraverso la piantumazione di un albero, il valore e il senso più profondo della assoluta voglia di resistere. Sarà un albero con radici solide e un tronco forte a rappresentare la necessità di riprendere una vita “normale” dopo aver combattuto con sofferenza le difficoltà che ha colpito ognuno di noi negli ultimi mesi.
“Abbiamo deciso di piantare l’albero all’interno dell’area verde dell’ospedale perché - ha dichiarato il presidente Roberto Marangione - sentiamo che questo luogo ci appartiene e mi piace immaginare che, nei prossimi anni, anche gli ammalati che si affacceranno dalle finestre dell’ospedale potranno godere della bellezza dell’albero, che nello specifico sarà un carrubo di 2 metri e mezzo”.
La cerimonia di piantumazione inizierà domani 24 ottobre alle 10,30, seguirà la benedizione del conventuale Padre Donato Grilli, cappellano dell'ospedale.