“Durante l’Assemblea della Cei c’è stata una coincidenza provvidenziale. Nel dibattito molti vescovi stavano sottolineato che nel cammino sinodale ci devono essere i poveri come compagni di viaggio. E mentre era in corso il dibattito è giunta la notizia. È davvero una coincidenza provvidenziale”.
Lo ha detto l’arcivescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e presidente nazionale di Pax Christi, mons. Giovanni Ricchiuti in merito al riconoscimento delle virtù eroiche del Servo di Dio don Tonino Bello.
“Devo dire grazie a Papa Francesco - ha aggiunto mons. Ricchiuti - per questa dichiarazione di venerabilità. Continuiamo a camminare sui passi del Signore e di don Tonino Bello”.
“Mi ha molto colpito - ha concluso mons. Ricchiuti - l’applauso scrosciante dei fratelli vescovi durante l’Assemblea della Cei. Ho avuto la gioia di conoscerlo personalmente. È davvero una bella notizia. L’ho comunicato a tutta Pax Christi, siamo veramente in festa perché oggi sento di alzare gli occhi al cielo e dire ‘Don Tonino continua ad accompagnarci sui difficili sentieri di Isaia’”.