Nei giorni scorsi si è svolta a Monteroni di Lecce una masterclass tenuta da Luciano De Luca (Buffet – Crampon Artist Principal Euphonium Italian Brass Band - Euphonista presso la Banda della Polizia di Stato).
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Musicale “Rocco Quarta” e sostenuta dall’Istituto Comprensivo Statale “Salvatore Colonna” e dall’Amministrazione Comunale.
L’Anbima (Associazione Nazionale delle Bande Italiane Musicali Autonome) – provincia di Lecce - ha patrocinato il concerto che si è svolto presso Live Area Eventi, sita in piazza I. Falconieri, che ha visto come protagonisti il maestro De Luca e l’Orchestra di Fiati “Città di Monteroni” diretta dal maestro Marco Grasso.
Durante i lavori della masterclass si è svolta una conversazione tra De Luca e la dirigente scolastica Maria Rosaria Manca sul ruolo della musica nella scuola. L’euphonista ha ribadito con forza la necessità di studiare musica in tutte le scuole di ogni ordine grado e gli insegnanti “dovrebbero avere una formazione a carattere internazionale”. Ha continuato: “I dirigenti dovrebbero incentivare e sostenere le iniziative musicali, come fate qui a Monteroni, affinché la pratica musicale possa diffondersi con passione e professionalità”.
Maria Rosaria Manca ha desiderato sottolineare alcuni concetti fondamentali a cui la Scuola Italiana, da tempo, cerca di trovare nuove risposte: “Il nostro sistema scolastico è legato ancora alla trasmissione dei saperi e nonostante siano state varate tante riforme non è facile scardinare questo concetto affinché si possa, finalmente, dare vita ad una didattica per competenze […]. La musica ha uno statuto epistemologico competitivo anche con la lingua italiana ed essendo un linguaggio ha una funzione educativa, di affinamento della sensibilità che altre discipline non hanno”.
De Luca ha ricordato come tale linguaggio sia utile per risolvere le tante problematiche, legate all’apprendimento. Manca ha affermato: “La scuola ha, al suo interno, le risorse e le competenze per poter gestire anche queste situazioni difficili. Una scuola attenta significa che, all’interno del piano triennale dell’offerta formativa, inserisce progetti che abbiano una ricaduta sul tessuto sociale in cui la scuola agisce”.
Luciano De Luca e Maria Rosaria Manca sono convenuti nel dire che la musica ha un valore formativo e che Monteroni ha l’opportunità di sviluppare tale indispensabile linguaggio attraverso un’attenta programmazione e una condivisione intensa e fattiva tra scuola e società.