Genitori, docenti, studenti ed ex alunni, unitamente alla comunità religiosa delle “Marcelline” di Lecce, hanno intrapreso un particolare percorso culturale e educativo al fine di raccogliere valori civili e religiosi del territorio così ricco di tante testimonianze di antiche civiltà.

In particolare, l’itinerario formativo prende atto dell’attuale e urgente bisogno di forti riferimenti valoriali per cui si avverte l’esigenza di conoscere e rivalutare le testimonianze dell’arte, della fede e della tradizione popolare per raccogliendone il messaggio trasmesso nei diversi secoli.

In tal senso, si è ritenuto utile realizzare una presenza significativa nel cuore storico di Lecce, proprio nei pressi dell’anfiteatro romano e di piazza Sant’Oronzo, vivendo un forte momento comunitario con l’arcivescovo mons. Michele Seccia, la confraternita “Maria SS. Immacolata” e la cittadinanza.  

Un particolare riferimento è stato individuato dalla cinquecentesca chiesa Santa Maria della Grazia, sita proprio su una parte dell’anfiteatro, poiché essa costituisce, da sempre, per i leccesi un’abituale meta di intensi pellegrinaggi. Già nel 1600, infatti, Giulio Cesare Infantino scriveva nel noto testo “Lecce sacra” che due erano le mete di pellegrinaggio nella città di Lecce: Santa Maria della Grazia e Santa Maria della Porta; nella prima per venerare l’immagine miracolosa che Francesco De Mariulis rinvenne in un pozzo e nella seconda per l’altare dedicato alla Madonna.

La comunità delle Marcelline, guidata dalla superiora suor Augusta Keller, ha promosso pertanto un momento forte nella solenne celebrazione, presieduta dal presule metropolita, programmata per stasera alle 18.

L’occasione è stata offerta dalla ricorrenza di un titolo mariano, Vergine Maria del Divin Pianto, particolarmente caro alla congregazione religiosa, ricordato dalla storia per un miracolo e un messaggio ricevuto da suor Elisabetta Redaelli “Il bambino piange perché non è abbastanza amato, cercato, desiderato anche dalle persone che Gli sono consacrate…”.

L’iniziativa, inoltre, si colloca nel contesto delle attività realizzate dall’Associazione “Ex Alunni”, presieduta da Alessandra Locorotondo, che promuove in modo continuativo manifestazioni di solidarietà, conferenze e animazione musicale con il Coro dell’istituto in occasione di particolari ricorrenze.