Ieri mattina, 29 settembre, con una gioiosa celebrazione eucaristica nella chiesa di Sant'Irene (Teatini) a Lecce, alla presenza del vicario generale della diocesi, mons. Flavio De Pascali, la comunità religiosa e scolastica delle suore Marcelline ha rivissuto la professione perpetua di suor Laura Barlusconi, già emessa a Milano nella Basilica di Sant'Ambrogio, il primo settembre scorso.

La superiora suor Augusta Keller ha introdotto i bambini della scuola primaria con le maestre e un gruppo di genitori al significato della cerimonia nella quale tutta la comunità scolastica ha rivissuto la donazione totale e per sempre al Signore di suor Laura Barlusconi: “consacrare la propria vita al Signore Gesù ha spiegato - per aiutarlo a realizzare il suo Regno di amore e di pace, con legami di bontà, con vincoli di amore per vivere santi, meditare la vita di Gesù ed imitarla”.

Certamente “sacrifica molto chi lascia tutto - scriveva il fondatore il Beato Luigi Biraghi -. I voti sono lo splendore, il decoro della Chiesa; in essi ella concentra …tutta la bontà della sua attività nel compire tutte le opere della vera carità; ella affida , a chi fa professione di questo voto, tutto quello che richiede maggior sacrificio ed abnegazione”. Ma se la posta in gioco è alta, Gesù Cristo in cambio difende sempre da tutto le sue consacrate. I voti sono “dono esemplare di Dio, il privilegio degli Angeli”. E, in questo giorno in cui la Chiesa festeggia gli Arcangeli , come sottolineato da don Flavio De Pascali, un augurio particolare è rivolto anche all’arcivescovo mons. Michele Seccia per il suo onomastico.