I numeri a volte non rappresentano solo vuote rappresentazione della realtà, non sono solo parole, ma rappresentano storie, raccontano esperienze, indicano futuro.

Nel 1944 una intuizione straordinaria segnò l’inizio di una storia che rappresenta una rete associativa unica e ancora oggi attuale. A 75 anni dalla fondazione il Centro Sportivo Italiano vive un “curioso caso”, più diventa grande e più genera speranza nei suoi affiliati, nei suoi dirigenti, nei suoi giovani con 13000 società sportive e 1.200.000 tesserati.

In questi giorni a Roma si aprono le celebrazioni del 75esimo di fondazione e si parte alla grande dall’incontro con il “capitano” del Csi, Papa Francesco e a seguire momento di analisi e confronto nei massimi organismi associativi il Consiglio nazionale e poi la Consulta dei presidenti territoriali per fare festa sì, ma anche per rigenerarsi e promuovere lo sport educativo, lo sport degli ultimi, dei deboli, delle periferie.

La delegazione del Csi Lecce è guidata dal presidente territoriale Marco Calogiuri, nelle sue vesti anche di vice presidente nazionale, da Giovanni Camerino e Michele De Giorgi vice presidenti del Csi Lecce e da Ronzino Negro, dirigente di lungo corso del Csisalentino.

La stagione che si conclude per il comitato territoriale di Lecce, rappresenta una solida base di partenza per i prossimi mesi. Tanti successi, tante le fatiche associative, tanti risultati e potenziale  educativo. Dalla nomina del nuovo assistente ecclesiastico diocesano don Salvatore Scardino agli oltre 125 gruppi, associazioni sportive, parrocchie e oratori affiliati con circa 6000 tesserati.

164 squadre partecipanti alle attività proposte, 20 campionati istituzionali conclusi tra il calcio a 5, calcio a 7, calcio a 11, pallacanestro, pallavolo. “Solo” 908 partite che distribuite in circa 6 mesi di attività rappresentano una media di 5 partite al giorno, 30 a settimana, 120 al mese.

Tanta attività sportiva e progettuale, in oratorio, nelle periferie, nel carcere. Tanta formazione per allenatori, dirigenti, educatori, animatori.

Numeri importanti, che non sono di poco significato, perché rappresentano un trend di crescita che non ha avuto battute di arresto dal lontano 2008. Nei prossimi giorni si concluderanno le attività della stagione in corso e il 23 maggio si terrà un momento di formazione sul messaggio al Csi dello statista Aldo Moro con la presenza a Lecce del presidente nazionale Vittorio Bosio.

Poi via alla programmazione della stagione 2019/2020 che si pone l’obiettivo di rigenerare il rapporto con le comunità parrocchiali e lo sport in oratorio con tante interessanti novità per l’apertura e la diffusione del circolo parrocchiale sportivo targato Csi.