Ancora una prestazione da “emozioni forti” per il Lecce. In vantaggio di due reti, si fa raggiungere dal Cosenza sul finale della gara, ma grazie a una giocata di Falco, subentrato da poco, trova la definitiva vittoria. Tre punti importanti che proiettano il Lecce verso le zone nobili della classifica. Ora la sosta e poi gara interna contro la Cremonese.
Ancora una partita dalle “forti emozioni”. Ancora novanta minuti e passa decisi sul filo di lana. Ma questa volta a sorridere è il Lecce. Dopo la doppia beffa subita proprio in piena zona Cesarini contro Palermo e Pescara, il Lecce trova una preziosa vittoria e ottiene tre punti davvero pesanti in chiave classifica espugnando il terreno di gioco del Cosenza.
Davvero rocambolesco l’epilogo della gara, che per la prima mezz’ora ha visto i giallorossi assoluti dominatori della scena, con due reti siglate da Venuti e Palombi (arrivato a sei marcature personali) dopo appena 13 minuti di gioco. Il Cosenza sembrava essere un perfetto sparring-partner, che solo sul finire della frazione cominciava a mettere il naso oltre il centrocampo.
La ripresa, invece, ha tutto un altro sapore con i padroni di casa che si riversano nella metà campo salentina, ed il Lecce pronto a giocare in contropiede. Ma dai e dai il Cosenza, grazie a due giocate di Tutino ( in mezzo anche un palo di Maniero) riesce a riagguantare la gara. Sembrava un film già visto per il Lecce, con gli spettri di Pescara che sembrano aleggiare sul terreno di di gioco. Ma ancora una volta i giallorossi di dimostrano squadra di gran cuore e carattere, reagiscono e non mollano la presa. E questa volta ci pensa Falco, entrato al posto di La Mantia, ormai completamente ristabilito dall’infortunio, a inventarsi una giocata da applausi e siglare la rete che sancisce la definitiva vittoria per 3-2.
Il fischio finale dell’arbitro Sacchi, autore di una prestazione davvero positiva, è una sorta di liberazione e consegna ai giallorossi tre punti davvero pesanti in chiave classifica. Ora la programmata sosta del campionato, e domenica 25 novembre (ore 21) al Via del Mare arriva la Cremonese, altra neopromossa che ben si sta comportando. Ci sarà tempo per ricaricare le pile, recuperare gli infortunati e programmare al meglio questa volata, che si concluderà a fine dicembre con la sfida a La Spezia (in mezzo anche il turno di riposo che il Lecce dovrà osservare), prima del lungo stop invernale. Servirà anche a stemperare gli animi di chi sta già facendo voli pindarici guardando la posizione in classifica del Lecce. Sognare è bello è vero, ma giochiamocela gara dopo gara. A fine dicembre, finito il girone di andata, ci sarà tempo e modo per farlo, con ancora maggiori certezze.