Il Lecce batte 3-2 il Padova grazie alle marcature di Scavone, Armellino e Lucioni (tutti e tre alla prima marcatura stagionale) e blinda il secondo posto. Ora il riposo nel turno infrasettimanale e poi la chiusura del 2018 a La Spezia
Il Lecce si congeda dal pubblico amico in questo 2018, che ha segnato il ritorno in Serie B, superando il Padova per 3-2, non senza qualche sofferenza finale. Consolida il secondo posto e regala a se stesso ed agli oltre 12mila presenti per la sfida conto i veneti un Natale al secondo posto in classifica, idea inimmaginabile a fine agosto, ed il sogno di rincorrere un sogno di una stagione da protagonista.
Contro i veneti la gara è virtualmente chiusa nella prima frazione grazie alle marcature di Scavone ed Armellino, con il Padova che sembra essere un semplice sparring partner.
Anche la ripresa ricalca nella prima parte di gara il solco dei primi quarantacinque minuti, ma un rigore per gli ospiti trasformato da Capello, riapre la gara che, per i restanti venti minuti finali, è un susseguirsi di emozioni. Lucioni sembra chiuderla, ma un altro rigore concesso ai patavini e messo in rete da Bonazzoli, condisce di suspense il finale. Ma è l’ultimo sussulto di una gara che i giallorossi vincono con pieno merito, consolidando ancora di più la seconda posizione in classifica. Un campionato che non concede respiro, con il turno infrasettimanale di giovedì prossimo, durante il quale il Lecce osserverà il proprio turno di riposo, per poi tornare in campo domenica 30, epilogo dell’anno solare, sul campo di La Spezia.
Insomma sta per calare il sipario su questo 2018 che i tifosi ricorderanno come l’anno del riscatto, l’anno della vittoria chiara e limpida in Lega Pro, campionato che ha visto Lecce ed i suoi tifosi relegati per ben sei stagioni consecutive, l’anno della catarsi calcistica per i colori giallorossi.
Ed il tecnico del Lecce Fabio Liverani, autentico regista di questo splendida cavalcata giallorossa, non può che rimarcarlo ancora di più: “Il 2018 è stato un anno fantastico per questa squadra. Ad oggi siamo ancora incompiuti per il secondo obiettivo (che per scaramanzia non dice ndr), invece siamo compiuti per la salvezza. Continueremo a lavorarci come abbiamo fatto sinora, se ci riduciamo possiamo regalarci un sogno. Per ora siamo secondi in classifica ed è un traguardo straordinario: ed è questo il messaggio che deve passare. E soprattutto non dimentichiamoci da dove veniamo”. Come dire insomma, a buon intenditor poche parole.
Buon Natale Lecce, Buon Natale popolo giallorosso: oggi più che mai é bello essere leccesi.