Da più di un decennio il 1° maggio a Campi Salentina si respira aria di festa, aria di scampagnata, aria di incontri tra grandi e piccini per far volare un aquilone, la “pummeta”.
La manifestazione, organizzata dalla parrocchia San Francesco d’Assisi e giunta alla 14ma edizione, ha da sempre perseguito finalità di solidarietà sociale, integrazione ed aggregazione civile mirando al recupero delle vecchie tradizioni e del patrimonio delle nostre radici. Giovani ed anziani si incontravano per costruire aquiloni con tecniche e materiali originali come la carta, i bastoncini di canna, colla di farina e spago. L’obiettivo di tutti era quello di far volare in cielo aquiloni variopinti e di varie forme per far sognare e ritornare bambini.
Ripensando alla festa, che quest’anno non potrà svolgersi a causa della pandemia in atto e per motivi di sicurezza sanitaria, gli organizzatori hanno cercato il modo di veder svolazzare gli aquiloni su nel cielo anche in questo momento così difficile per tutti.
L’idea è quella di invitare tutti gli abitanti del paese a costruirsi un aquilone e farlo volare dalle proprie terrazze, dai propri giardini o dai proprii balconi alle ore 10.00 di venerdì 1° maggio. Con il patrocinio del comune di Campi Salentina e la collaborazione di Radio One l’evento verrà ripreso e condiviso sui social.
L’invito è quello di partecipare numerosi ricordando di rispettare tutte le precauzioni, evitando assembramenti familiari e continuando ad essere rispettosi delle regole. Un aquilone farà sentire tutti uniti anche se distanti e donerà un momento di libertà in questo tempo di isolamento e limitazioni, ma ricordando di essere sempre attenti e rispettosi di quella che è la normativa vigente.
Aspettando tempi migliori che ci vedranno nuovamente insieme, intanto possiamo colorare il cielo del paese di Campi di tanti aquiloni colorati.