Parrocchia San Francesco. Costituito il nuovo consiglio pastorale: servizio alla comunità

Lunedì scorso il parroco Padre Michele Cilli ha indetto il primo incontro per la costituzione del nuovo consiglio pastorale della parrocchia San Francesco d’Assisi di Campi Salentina.

Col Concilio Vaticano II si è posta maggior attenzione al consiglio pastorale come organismo di partecipazione e di dialogo orientato ad esprimere la fraternità e la comunione dell'intera comunità parrocchiale in tutte le sue componenti. Il consiglio garantisce e promuove la corresponsabilità di tutti i membri della parrocchia sotto la guida del parroco che fa le veci del vescovo. In esso presbiteri, religiosi, diaconi e laici esprimono la corresponsabilità nella vita della comunità ecclesiale.

È attraverso il consiglio pastorale che si manifesta la ricchezza e la varietà dei carismi presenti in ogni parrocchia contribuendo allo sviluppo della comunione e della missione, dimensioni fondamentali della vita ecclesiale e richieste dall'annuncio del Vangelo.

Per assolvere a questo compito è necessario avere quello sguardo che porti a prendersi cura non solo della vita di ogni parrocchiano, ma soprattutto del suo cammino di fede cosa che, nella chiesa, non è mai una questione individuale, ma sempre una questione di comunione.

Padre Michele ha evidenziato che: “Nella parrocchia ci sono tante realtà molto belle che svolgono varie attività come la catechesi, le celebrazioni, le raccolte di aiuti, le feste ecc., e il tutto grazie all'impegno di tanti volontari che sono chiamati a lavorare insieme perché solo uniti si può costruire qualcosa di bello. Di fondamentale importanza - ha sottolineato il parroco - è interagire insieme per realizzare una condivisione delle attività con la consapevolezza che ogni membro è chiamato da Gesù ad operare in spirito di servizio per il bene di tutti”.

Inoltre, ha proseguito Padre Cilli: “partecipare al consiglio pastorale vuol dire portare l'esperienza vissuta tutti i giorni in parrocchia per esporre i problemi o le necessità di cambiamento che si raccolgono parlando con la gente la cui finalità è quella di proporre soluzioni che rendano la parrocchia più accogliente e vicina alle persone: significa dialogare con il mondo”.

“Nella vita della Chiesa - ha concluso - occorre procedere in maniera sinodale per poter crescere. Per prepararci a questo compito occorre prima di tutto la preghiera affinché lo spirito di unità continui ad animare la vita dei singoli credenti e dell'intera comunità per renderla dinamica operosa e benevola”.

Prima di procedere alla lettura dei vari membri del consiglio, ha invitato tutti i presenti a pregare col le parole di don Tonino Bello e a riflettere sulla Lettera di San Paolo ai Filippesi e su un commento di don Luigi Maria Epicoco sul brano biblico della creazione tratto dal libro della Genesi.

Al termine sono stati elencati tutti i nomi che costituiranno il nuovo Consiglio Pastorale.

Per l'Ordine Francescano Secolare: