Un modo per ricordare cristianamente un ragazzo volato via troppo presto.
Domani, venerdì 30 aprile, alle 19, nella chiesa matrice, sarà celebrata una messa di suffragio in ricordo di Roberto Mazzotta, il 45nne di Torchiarolo deceduto lo scorso 21 aprile, ad appena 45 anni, a causa del Covid. Un ragazzo speciale, Roberto, titolare a Campi Salentina della tipografia Plot Service, dall’indole dolce e socievole. Una di quelle brave persone che ti arricchiscono, quando le incontri, e che ti coinvolgono con la semplicità del carattere, con la sua gentilezza, con la disponibilità ed una grande generosità. Qualche anno fa aveva superato con coraggio la battaglia contro la leucemia, ma il suo fisico provato nulla ha potuto per sconfiggere il Coronavirus.
Il parroco di Santa Maria delle Grazie, don Sandro D’Elia, ha così voluto che Roberto fosse commemorato con una santa messa dedicata esclusivamente alla sua memoria.
“Un gesto che è un’attestazione di stima ed un riconoscimento per le qualità umane che aveva Roberto -ha detto don Alessandro- che era davvero un amico per tutti, oltre che un bravissimo professionista. In tanti mi hanno stimolato affinché fosse ricordato con una messa di suffragio, ma devo dire che questa idea mi è venuta in mente subito dopo la sua scomparsa. Credo che sia un modo bello per parlare di lui e per dare testimonianza delle sue virtù”.
E dunque, tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzare Roberto, domani sera potranno stringersi alla moglie, ai tre figli, ed a tutti suoi parenti, in un abbraccio certo commovente, e di grande umanità.