Uno straordinario fiume umano attraverserà come ogni anno Carmiano per festeggiare l’Immacolata che da secoli protegge il paese

La mamma è sempre la mamma recita un vecchio proverbio. Mai verità è più esatta. I carmianesi, non lo scordano, soprattutto quando si tratta della loro Mamma Celeste, la Madonna, che da sempre ha protetto il paese.

Il giorno della festa dell’Immacolata, se un forestiero dovesse per caso trovarsi a Carmiano, comprenderebbe in un baleno l’incanto e la bellezza dell’Amore alla Madonna.

Uno straordinario fiume umano per ore attraversa le strade del paese facendo festa a Colei che è per tutti la Mamma di Carmiano, una Mamma speciale che nessuno scorda di festeggiare, Maria Immacolata "Madonna Nostra".

Bambini , mamme, papà, giovani, anziani, tutti hanno posto ai piedi della Madonna un fiore come segno di gioia e di fede profonda, tanto che la piccola chiesetta dell’Immacolata, cuore della fede dei carmianesi,  al termine della festa non riesce più a contenerne.

Un fiore che contiene in se preghiere e suppliche a Colei che è "la prima cittadina" di Carmiano. L’otto  di dicembre è un giorno speciale, forse più del Natale o di Capodanno, un giorno in cui un paese intero cambia e diventa una sola cosa intorno alla Madonna, sembra quasi che Maria stessa chiami uno ad uno ognuno dei Carmianesi e non solo, infatti tanti giungono da paesi limitrofi e dall’intera Regione,  per invitarli alla sua festa.

Questo è il cuore vero di Carmiano, un amore grande per la Madonna, un tesoro da custodire e di cui andare fieri. Intessendo aspetti sacri e profani, la celebrazione della festa  risveglia l’antico ricordo dei padri che vollero a protettrice del paese Maria,  e consegna al fascino della ritualità un nuovo tassello di colori, luci, tradizioni e folklore.

È  la festa più attesa dell'anno, perché è la festa per antonomasia, per la quale si trepida tanto nell'attesa e si gioisce davvero quando arriva. Con il canto noi Carmianesi preghiamo Maria dicendo : "È di Carmiano nostra, Tu sei la gioia e il vanto, ci copri col tuo manto o Madre di Gesù" sia Lei a guidare i nostri passi e a continuare a proteggere il nostro paese. 

La festa dell’Immacolata dà un senso di appartenenza, è la festa del popolo di Carmiano che si riconosce figlio di un’unica madre e alla quale dona il regalo più grande: l’amore filiale.

Quest'anno poi si è arricchita con il pellegrinaggio che la sacra immagine della Madonna ha compiuto presso la parrocchia di S. Antonio Abate, quasi ad indicare che non devono esistere steccati tra le diverse comunità parrocchiali , ma che la comunità è unica con diversi carismi che concorrono tutti al bene. 

Soprattutto per chi è lontano, quest'anno potrà partecipare in diretta sulla pagina fb  Portalecce, il portale della Diocesi di Lecce, e Teledehon ( canale 18 e 518 del digitale terrestre ) in differita a partire dalle ore 16.00 alla solenne celebrazione eucaristica in piazza Immacolata, presieduta dall'Arcivescovo Metropolita di Lecce mons. Michele Seccia .