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Anche Campi Salentina aderisce all’iniziativa voluta dalla Provincia di Lecce in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

 

 

 

Oggi una marcia, raccolta e silenziosa, attraverserà le vie del centro storico, per poi ritrovarsi in Piazza Garibaldi, dove da tempo è posizionata la “panchina rossa”, simbolo universale della sensibilizzazione nei confronti della violenza di genere. All’evento, realizzato dalla Commissione cittadina alle Pari opportunità, oltre alle autorità cittadine, parteciperanno, associazioni, gruppi e i ragazzi delle scuole. L’apertura è affidata a Maria Luisa Toto, presidente del centro antiviolenza “Renata Fonte”. Previsto poi un resoconto di “Arci Lecce” sulla condizione in cui sono costrette a vivere oggi le donne afgane, sotto il regime dei talebani.   

“Per questa ricorrenza, non solo simbolica - ha affermato Serena Palazzo, presidente della Commissione pari opportunità - abbiamo pensato di porre in essere un gesto concreto e speriamo utile. Avvieremo quindi una campagna di comunicazione finalizzata proprio a diffondere tutti i contatti del Centro, sperando che le donne del nostro territorio, vittime di violenza fisica o psicologica, abbiano la forza di utilizzarli per denunciare e liberarsi da questa autentica oppressione”.  

“In Italia i dati sulla violenza nei confronti delle donne sono particolarmente allarmanti - ha commentato Alessandro Conversano, assessore comunale alle Politiche sociali - considerato che in media sono ben 89 le donne che ogni giorno subiscono reati di genere, e nel 62% dei casi si tratta di maltrattamenti in famiglia. È importante che tutti gli attori impegnati nella sicurezza lavorino insieme, al fine di sconfiggere questa che non è più un’emergenza ma un fatto sistemico. Anche la politica deve fare la sua parte, schierandosi sempre con una posizione chiara e netta, senza retorica. Non basta dire che si è contrari alla violenza, bisogna essere convinti che questo vero e proprio crimine è conseguenza di un modo di pensare, di stereotipi maschili e femminili volti a prevaricare la donna attraverso un esercizio di potere e possesso. Si tratta di modelli sociali atavici che devono sradicati e sovvertiti”.

Il raduno dei partecipanti alla marcia è previsto nel pomeriggio alle 16.50 in Piazza Libertà. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming da Radio One nonsolosuoni.   

 

Forum Famiglie Puglia