Un evento eccezionale per la comunità di Cavallino: domani 29 giugno, alle 19, durante la concelebrazione eucaristica, l'arcivescovo Michele Seccia ammetterà tra i candidati all'Ordine sacro del diaconato e del presbiterato il seminarista Gianmarco Sperani.

«Accompagniamo con letizia profonda, con la nostra preghiera e in semplicità, Gianmarco - sottolinea il parroco di Cavallino don Alberto Taurino -. Il Signore benedica il suo desiderio di servirlo nella Chiesa. E preghiamo - aggiunge - anche perché molti giovani siano affascinati dal vangelo e si sentano chiamati alla sequela di Gesù maestro».

La vocazione di Gianmarco Sperani parte sin da quando, ancora fanciullo, ha iniziato a frequentare la comunità parrocchiale come ministrante, sentendo forte nel suo animo il richiamo della fede. La sua attività in parrocchia lo ha visto impegnato come educatore dei giovanissimi di Azione cattolica e attivo in diversi ambiti della pastorale, avendo modo di esperimentarsi nella comunità ecclesiale e anche nell’ambito sociale. 

Si è formato negli anni con l’aiuto dei parroci di Cavallino e di altri sacerdoti della diocesi che lo hanno accompagnato e seguito con impegno e amicizia. Ha conseguito la maturità classica, il baccellierato in teologia e ora prosegue gli studi con la licenza in teologia ecumenico-patristica.

Ora il cammino di formazione per il presbiterato sta volgendo al compimento e questa tappa ne è conferma: attraverso l’ammissione tra i candidati all’Ordine sacro Gianmarco si pone con maggior convinzione e senso di responsabilità nelle mani di Dio e della Chiesa perché, riconosciuta l’autenticità della sua vocazione, possa in futuro essere consacrato presbitero.